Nel Comune di Sassari hanno preso il via i lavori del progetto di riqualificazione dell’illuminazione pubblica affidato a Engie e che prevede l’installazione di oltre 16.000 lampioni a Led, la riqualificazione di 65 semafori e l’installazione di 67 telecamere di video-sorveglianza.
I dettagli sono stati presentati il 19 aprile, nella sala conferenze di Palazzo Ducale, dal sindaco Nanni Campus, dall’assessora ai Lavori pubblici e Manutenzioni, Rosanna Arru con il dirigente Gianni Melis e i tecnici del settore, da Claudio Galli, direttore Area Centro Engie Italia e da Danilo Migliorini, direttore Area Sardegna Engie Italia.
I lavori di efficientamento, iniziati a gennaio 2023 e coordinati dal settore Lavori pubblici del Comune, si inseriscono nel contratto della durata di 15 anni che prevede la gestione, la manutenzione e l’efficientamento degli impianti di illuminazione pubblica e semaforica, inclusa la fornitura dell’energia elettrica, e di ulteriori interventi per un uso razionale dell’energia negli edifici e nei siti comunali.
Sono stati sostituiti a oggi circa 1.200 lampioni con sorgenti Led nelle zone San Pietro, Viale Italia, Carbonazzi e Luna e Sole. I lavori termineranno nel 2024.
L’accordo tra l’Amministrazione di Sassari ed Engie prevede, oltre agli interventi sull’illuminazione pubblica, semaforica e la video-sorveglianza, anche la fornitura di energia termica per 115 edifici pubblici, tra scuole, uffici, impianti sportivi e case di cura. La progettazione di due edifici ad alta prestazione energetica alimentati principalmente da energia proveniente da fonti rinnovabili. Inoltre, nell’area ex Iveco sarà installato un sistema di distribuzione locale dell’energia elettrica (micro-grid), realizzato un impianto fotovoltaico da 130 kW e predisposte colonnine di ricarica per le auto elettriche.
Grazie al progetto saranno risparmiati il 14% di energia termica, il 32% di energia elettrica e il 54% di quella impiegata per l’illuminazione pubblica e dei semafori. Risultati che si traducono in oltre 2.500 tonnellate all’anno di CO2 non emesse nell’atmosfera, equivalenti alla circolazione di 1.550 auto in meno sul territorio.
«Quello che stiamo presentando è un progetto frutto di un attento lavoro di elaborazione e studio tra il Comune ed Engie durato mesi» dichiara Rosanna Arru. «Ciò che abbiamo voluto ottenere, e abbiamo ottenuto, è un impianto di illuminazione efficiente per tutto il territorio comunale, destinato a rimanere sempre altamente performante. Oltre ai lavori di efficientemento, fiore all’occhiello di questo progetto è infatti il software che ci permette di individuare immediatamente lampioni non funzionanti per porre rimedio velocemente e in modo efficace. Tutto questo, insieme all’installazione delle videocamere, aumenterà anche il senso di sicurezza della cittadinanza».