Prende il via in questi giorni nel Comune di Desio (provincia di Monza e della Brianza) il progetto Illumina basato sul nuovo sistema di riqualificazione e gestione dei sistemi di pubblica illuminazione della città, finalizzato al miglioramento delle prestazioni illuminotecniche, del rendimento energetico, della sicurezza della circolazione e degli impianti, nonché il contenimento dell’inquinamento luminoso.
«Finalmente ci siamo, è arrivato il momento in cui parte concretamente questo progetto, che ha l’obiettivo di potenziare e rinnovare tutti i corpi di illuminazione pubblica cittadina sostituendo quelli attuali ormai obsoleti, per dare più luce alla città e renderla più sicura ed efficiente», dichiara il sindaco del Comune di Desio, Simone Gargiulo.
Il progetto si basa sull’accordo siglato con Enel Sol della durata di 15 anni. La società si occuperà direttamente, mediante project financing, della sostituzione dei 6.500 punti luce attivi sul territorio, con la relativa esecuzione dei lavori di adeguamento e messa a norma degli impianti, nonché della gestione e della manutenzione ordinaria, oltre ad altri servizi tra cui la fornitura di energia elettrica e servizi ‘Smart City’. È prevista inoltre l’installazione di nuove telecamere di sicurezza e di lettura targhe: oltre 110 in zone strategiche del territorio.
Ma non solo, focus puntato anche sui 127 attraversamenti pedonali illuminati: saranno installati 254 sensori a infrarossi che rilevano la presenza dei pedoni, rendendo quelli più frequentati meno pericolosi, garantendo una sempre maggiore attenzione alla tutela della città.
Oltre all’efficientamento degli impianti di illuminazione pubblica, il progetto prevede la dotazione di nuovi servizi digitali, con l’obiettivo di realizzare una vera e propria Smart City di successo: sarà installato un sistema di telecontrollo punto-punto su tutti gli apparecchi, compresi quelli esistenti, prevedendo l’installazione di 16,8 km di fibra ottica monomodale 9/125 e 24 fibre antiroditore, installata all’interno di un microtubo situato all’interno del cavidotto esistente.
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