L’Arena di Verona lo scorso 15 agosto ha ospitato l’apertura dei Campionati europei femminili di pallavolo con la partita inaugurale Italia-Romania.
Il tempio della lirica è sato quindi trasformato in un campo da pallavolo con l’allestimento del rettangolo di gioco, la platea, e le tribune stampa. In quasi tre giorni di lavoro, duecento addette e addetti hanno trasformato l’anfiteatro romano veronese nel più suggestivo campo da gioco a cielo aperto.
Un lavoro non semplice che, con l’avvallo della soprintendenza che tutela il monumento storico, ha messo insieme Federazione e Comune. Verona è stata la prima tappa di un campionato itinerante tra Belgio, Germania ed Estonia. Per la città si è trattato di un banco di prova sotto il profilo dell’organizzazione di grandi eventi in vista delle Olimpiadi invernali del 2026. All’Arena andrà in scena la cerimonia di chiusura dei Giochi e quella di apertura delle Paralimpiadi.
Per l’illuminazione adatta a un evento di tale portata gli organizzatori si sono affidati all’esperienza di Performance in Lighting nel dare luce ad eventi sportivi di caratura internazionale.
L’illuminazione è stata fornita utilizzando 56 proiettori professionali Laser+ 30 con ottica ellittica da 10°x25°. I proiettori sono stati installati lungo il perimetro superiore laterale dell’anfiteatro su una struttura appositamente creata per eventi di questo tipo. Ciascuno di essi è controllato singolarmente attraverso il protocollo digitale DMX in potendo dimmerare la luce e gestendo accensioni e spegnimenti programmati per creare suggestive coreografie luminose all’inizio, negli intervalli ed alla fine della partita.
Per la prima volta Performance in Lighting ha sperimentato la formula del noleggio dei propri apparecchi, dandoli in concessione temporanea al Service illuminotecnico MeQuadro di Verona, offrendo così un servizio che va incontro alle esigenze dei player di grandi eventi.
In una seconda fase si sono eseguiti i puntamenti illuminotecnici e il risultato ha permesso di vivere al meglio l’evento sia per le giocatrici in campo che per gli spettatori presenti e per il pubblico televisivo degli oltre cento Paesi che hanno trasmesso la diretta video, per un potenziale di oltre un miliardo di telespettatori.