Duferco ha annunciato un investimento pari a 40 milioni di euro per lo sviluppo di un network di ricarica che entro il 2024 vedrà attivi 4mila charging point – pari a circa 2mila colonnine– su tutto il territorio italiano.
Al momento Duferco conta 1.800 punti di ricarica attivi in tutto il Paese, concentrati prevalentemente nel Nord-Ovest. Il piano parte da un finanziamento a fondo perduto della Commissione europea per infrastrutturare il corridoio Ten-T sulla dorsale appenninica.
Inoltre, ulteriori 26 milioni di euro sono stati finanziati da Cassa Depositi e Prestiti (CDP), Crédit Agricole Italia (CAI) e la Banca Europea per gli Investimenti (BEI), per un progetto volto ad accelerare lo sviluppo infrastrutturale della rete di ricarica elettrica in Italia.
«Dobbiamo intanto partire da una considerazione generale, e cioè l’improrogabilità di un impegno per la sostenibilità ambientale delle nostre azioni» ha dichiarato Vittoria Gozzi, membro del Cda del Gruppo Duferco. «Per questo, Duferco Energia si è voluta impegnare nella mobilità elettrica sia col ruolo di service provider, cioè per dare accesso ai clienti alla rete di ricarica pubblica, sia come charging point operator, installando e gestendo direttamente punti di ricarica per veicoli elettrici. Abbiamo vinto il bando del Pnrr per l’infrastrutturazione di un pezzo di Italia che per noi corrisponde alla Liguria con 1,5 milioni di euro (…) È una questione non solo di investimenti ma soprattutto culturale, di cambio di approccio verso una mobilità più sostenibile».