L’ente filantropico Fondazione Banco dell’energia a Milano, in collaborazione con Fondazione AEM, Signify, e A2A Illuminazione Pubblica, ha dato il via a “Energia in cooperativa”, sulla scia del progetto gemello “Energia in periferia”, un progetto nato con l’obiettivo di contrastare la povertà energetica attraverso interventi strutturali che abbiano un impatto di medio e lungo e termine.
L’iniziativa ha portato alla realizzazione di un intervento di efficientamento energetico a favore del primo progetto di Social Housing in Italia, il Villaggio Barona, realizzato dalla Fondazione Attilio e Teresa Cassoni e sede delle due Cooperative Sociali Opera in Fiore e Officina dell’Abitare
Un nuovo impianto d’illuminazione quindi per “Milano Green Way” – il giardino comunitario del Villaggio Barona, dove detenuti in permesso, rifugiati, persone con disabilità e residenti si prendono cura del verde e possono usufruire di orti sociali, fattoria didattica, laboratori didattici e tante altre attività aggregative – e due nuove colonnine di ricarica elettriche che permetteranno alla Fondazione Cassoni e alle Cooperative Sociali di rinnovare il parco auto usato dai soci lavoratori.
E, inoltre, percorsi di formazione al risparmio ed efficientamento energetico rivolti ai residenti del Villaggio Barona e aperti all’intera cittadinanza per diffondere una cultura del risparmio energetico e contribuire alla riduzione dei consumi.
Il Villaggio Barona, destinatario del progetto, è il primo esperimento di social housing in Italia, a cui anche il Comune di Milano ha dato rilievo in quanto grande esempio di sostenibilità e di riqualificazione di una zona periferica degradata della città, nato su iniziativa della Fondazione Attilio e Teresa Cassoni, con la mission di garantire un alloggio dignitoso a persone che vivono condizioni di svantaggio sociale dal punto di vista fisico, psichico, economico, sociale o familiare.
«Nel corso degli ultimi anni, abbiamo assistito ad un profondo cambiamento del concetto di illuminazione, acquisendo la consapevolezza dell’impatto fondamentale che la luce ha nella vita delle persone, soprattutto a livello biologico ed emotivo” Ha dichiarato Federico Mauri, direttore generale di A2A Illuminazione Pubblica “Per questo oggi, come “Life Company” concepiamo l’illuminazione pubblica come uno strumento al servizio del benessere delle comunità, privilegiando la centralità della persona, in qualunque condizione e contesto si trovi, obiettivi alla base del Progetto “Energia in Cooperativa” cui abbiamo aderito con convinzione ed entusiasmo».
«Ogni giorno ci impegniamo a migliorare la vita delle persone e aiutare il pianeta attraverso l’illuminazione.” Ha dichiarato Carlos Loscalzo, amministratore delegato di Signify Italia, Israele e Grecia. “Il progetto “Energia in Cooperativa” rappresenta per noi una ulteriore conferma del contributo che la luce può dare nei contesti di rigenerazione urbana, aumentando la fruibilità e la sicurezza degli spazi pubblici mediante l’utilizzo di energia sostenibile generata dalla luce solare».