City Green Light ha ricevuto la certificazione UNI/PdR 125:2022 sulla parità di genere e l’attestato ISO 30415 su diversità e inclusione, consegnati personalmente – nel corso di un incontro ufficiale tenutosi a Vicenza – da Massimo Alvaro, amministratore delegato di Business Assurance Italia per DNV (ente di terza parte attivo nella certificazione di sistemi di gestione accreditati, di servizi di formazione, assurance, verifica e gestione del rischio).
City Green Light è tra le prime realtà del settore ad aver conseguito entrambe le attestazioni, sottolineando l’impegno dell’azienda nel promuovere la diversità e l’inclusione all’interno della propria organizzazione.
L’attestato ISO 30415:2021, rilasciato da DNV in conformità allo standard internazionale “Human Resource Management Diversity and Inclusion”, indica l’efficacia delle azioni intraprese dall’azienda vicentina per creare un ambiente di lavoro inclusivo.
Questo standard, in linea con i principi del Global Compact e degli Obiettivi di Sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, tra cui uguaglianza di genere, lavoro dignitoso e crescita economica, viene conferito al termine di un rigoroso processo di verifica basato su requisiti trasparenti e misurabili.
La certificazione UNI/PdR 125:2022 riconosce l’impegno delle organizzazioni nell’adozione di un approccio sistemico e un cambiamento culturale mirati a creare ambienti di lavoro inclusivi e paritari valutando sei aree specifiche: cultura e strategia, governance, processi in ambito risorse umane, opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda, equità retributiva per genere, tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro.
Due punti di partenza attraverso i quali, City Green Light conferma l’ impegno nella promozione di valori ESG e nell’instaurare un ambiente di lavoro che rispetti e valorizzi la diversità, contribuendo così al progresso sostenibile e alla responsabilità sociale d’impresa.
«La certificazione UNI/PdR 125:2022 e l’attestato ISO 30415:2021 costituiscono per noi un solido punto di partenza per creare un ambiente di lavoro che sia realmente equo, rispettoso e aperto alle differenze» ha dichiarato Alessandro Visentin, Ceo di City Green Light. «Questi risultati non sono solo simboli di conformità, ma rappresentano il fondamento su cui costruiamo una cultura aziendale che valorizza la diversità in tutte le sue forme».