Si chiama “Intesa per l’efficienza energetica” ed è una nuova iniziativa ideata da Intesa (società a partecipazione pubblica che opera nel settore dei servizi pubblici delle provincie di Siena, Arezzo e Grosseto) e che ha portato alla convenzione firmata il 28 novembre scorso con Fises, in collaborazione con Chianti Banca.
L’obiettivo è realizzare almeno un impianto fotovoltaico sugli immobili pubblici di ognuno dei 48 Comuni soci di Intesa e cedere l’energia elettrica ai Comuni in autoconsumo a un prezzo vantaggioso rispetto alle tariffe di mercato, costituendo comunità energetiche rinnovabili a servizi dei cittadini e delle imprese.
L’investimento è a totale carico di Intesa finanziato da Fises e Chianti Banca. Per le amministrazioni locali non è quindi previsto nessun costo di investimento.
È questa la struttura dell’accordo che vede Fises e Chianti Banca impegnate a costituire un plafond rotativo di risorse dell’importo iniziale di 4 milioni di euro, incrementabile in base all’andamento degli investimenti, che è finalizzato al finanziamento a medio e lungo termine degli investimenti per la realizzazione degli impianti fotovoltaici di dimensione media (di circa 100 kW di potenza) per ciascuno dei 48 Comuni soci di Intesa.
«Intesa per l’efficienza energetica è rivolta prevalentemente ai Comuni soci di Intesa» osserva Andrea Rossi, presidente di Intesa. «L’obiettivo è quello di facilitare la transizione energetica con interventi, che sono tra gli obiettivi del proprio Piano Industriale, volti a realizzare impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici in modo che i comuni soci possano beneficiare anche dei vantaggi dell’autoconsumo dell’energia elettrica prodotta».