Regione Liguria si muove sul fronte delle comunità energetiche rinnovabili. La giunta regionale ha infatti approvato la convenzione con cui IRE spa (agenzia tecnica regionale del gruppo Filse), accompagnerà i Comuni liguri con meno di 5mila abitanti, le Camere di commercio e gli Enti del settore regionale allargato alla costituzione e all’avvio delle comunità energetiche rinnovabili o delle configurazioni individuali a distanza in attuazione della legge regionale 22/2007.
Il bando, che avrà una dotazione complessiva di 100mila euro, aprirà l’8 gennaio e rimarrà attivo fino al 6 febbraio 2024.
«Le comunità energetiche sono una strada da perseguire per migliorare la produzione, il consumo e la stabilizzazione della rete, ottimizzando i consumi energetici» – sottolinea l’assessore regionale allo Sviluppo economico e all’Energia, Alessio Piana. «Con l’avvio di questo iter intendiamo aiutare le realtà pubbliche, specie quelle piccole dell’entroterra, a farsi trovare pronte non appena verranno definite le normative nazionali e l’implementazione del bando PNRR».
IRE spa fornirà supporto alla configurazione con incontri dedicati sui territori, la definizione del modello ottimale, il supporto alla costituzione giuridica, lo schema di statuto e di regolamento.
I richiedenti potranno beneficiare di un contributo di 25mila euro in termini di servizio reso per le comunità energetiche rinnovabili (CER), di 5mila euro per le configurazioni individuali (la configurazione individuale a distanza corrisponde alla rete virtuale di una CER per un singolo autoconsumatore).
I progetti per essere ammissibili a contributo devono essere realizzati entro il 31 dicembre 2024.