Il Comune di Almese (della città metropolitana di Torino) ha affidato alla RTI composta da Enel Sole e Clesa il project financing per la gestione dell’illuminazione pubblica.
Il progetto prevede interventi di riqualificazione con tecnologia Led a carico delle affidatarie per un totale di 888.648 euro, oltre a manutenzione e fornitura di energia elettrica per un valore totale di concessione pari a 2.517.480 euro, per il quale verrà corrisposto un canone annuo di 157.342,50 euro per la durata di 16 anni.
I lavori previsti nel progetto riguarderanno anche la riqualificazione dell’illuminazione del centro storico. L’intervento prevederà pure degli specifici progetti illuminotecnici mirati a valorizzare i ponti sul Messa, piazza Martiri della Libertà e la facciata del Palazzo Municipale.
Verranno inoltre implementati alcuni servizi in ottica smart city per offrire ai cittadini un ambiente più moderno, efficiente e orientato al loro benessere. Il progetto prevede la riqualificazione di alcuni punti luce mediante possibilità di installazione di ricariche veloci per bici o vetture.
«L’intervento rappresenta un’evoluzione importante nella gestione della pubblica illuminazione che permetterà, da una parte di conseguire ulteriori risparmi nella gestione della manutenzione e del costo energetico, e dall’altra di migliorare sensibilmente lo standard qualitativo della rete di illuminazione, anche con l’investimento in nuove tecnologie» ha affermato la sindaca di Almese, Ombretta Bertolo.
«I lavori inizieranno già a partire dal mese di febbraio 2024 e dovrebbero concludersi indicativamente nel mese di settembre 2024» ha precisato il vicesindaco Andrea Cavaliere. «Prevederanno la sostituzione di più di 1.500 corpi illuminanti, circa 2 km di scavo e la posa di oltre 11 km di nuovi cavi elettrici. Per maggiore sicurezza e rapidità di intervento in caso di necessità o guasti è previsto un sistema di telecontrollo sulla totalità dei quadri elettrici e, una volta terminati i lavori, i singoli cittadini avranno la possibilità di segnalare eventuali problematicità nei singoli pali mediante un semplice inquadramento del QR code collegato. Gli interventi permetteranno di raggiungere un risparmio energetico di circa l’80% rispetto alla situazione attuale, con un consumo energetico post efficientamento di 173.578 kWh/anno rispetto alla situazione pre efficientamento che vede un consumo energetico di 1.010.932 kWh/anno».