BEI e CDP: finanziamento da 215 milioni per la realizzazione del nuovo Campus dell’Università degli Studi di Milano

by Davide

La Banca Europea per gli investimenti – BEI e Cassa Depositi e Prestiti hanno concesso un finanziamento da 215 milioni di euro a favore di Academo (la società di progetto costituita da Lendlease e dal Fondo Equiter Infrastructure II), a cui l’Università degli Studi di Milano ha affidato la concessione per la progettazione, costruzione e gestione del Campus scientifico e tecnologico che sorgerà nell’area denominata MIND – Milano Innovation District.

Questo finanziamento rappresenta l’ultimo step della fase di progettazione dell’operazione coordinata da Lendlease che prevede un investimento complessivo di oltre 450 milioni.

I 215 milioni di nuove risorse saranno così concesse: un finanziamento diretto, su base project finance, che si articola in una prima tranche concessa da parte della BEI da 95 milioni e una seconda tranche da ulteriori 95 milioni concessa da CDP, con provvista messa a disposizione dalla stessa BEI. L’investimento beneficerà pertanto del funding della Banca Europea per gli Investimenti a condizioni agevolate per complessivi 190 milioni su un orizzonte di lungo termine, riducendo così il costo del progetto a carico del concedente pubblico.

L’intervento di riqualificazione di rilevanza strategica per il capoluogo lombardo permetterà all’Università Statale di Milano di realizzare una struttura in grado di concentrare in un unico insediamento competenze scientifiche multidisciplinari trasferendo le attività di ricerca didattica e dipartimentale nell’ambito di un programma complessivo di sviluppo dell’ateneo.

Il nuovo Campus sarà a regime entro la fine del 2027 e accoglierà oltre 23mila persone tra studenti, ricercatori docenti e staff, si svilupperà su una superficie costruita di 190mila metri quadrati con laboratori per la ricerca avanzata, oltre 8mila metri quadrati di biblioteca, auditorium e spazi comuni, cui si aggiungono spazi verdi e un orto botanico. La visione architettonica è firmata dallo studio CRA – Carlo Ratti Associati.

Il progetto è candidato a ottenere la certificazione energetico-ambientale di livello GOLD del protocollo internazionale LEED da parte di un ente certificatore terzo, sarà dotato di un sistema di produzione di energia da fonti rinnovabili, come pannelli fotovoltaici e acqua di falda. Inoltre, i veicoli che circoleranno all’interno del campus, servito dalla nuova Stazione del passante MIND Merlata, saranno quasi esclusivamente elettrici, contribuendo a generare un risparmio energetico in media superiore del 24% rispetto agli edifici standard di riferimento.

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