La seconda edizione di NME-Next Mobility Exhibition, l’evento dedicato a soluzioni, tecnologie, mezzi e politiche per un sistema di mobilità delle persone integrato, innovativo e sostenibile, si è chiuso lo scorso 10 maggio registrando la presenza di 539 aziende e di oltre 33mila operatori professionali provenienti da 62 Paesi.
Già fissate le date della prossima edizione che si svolgerà, sempre in Fiera Milano, dal 13 al 16 maggio 2026.
La fiera che si è tenuta in contemporanea con Transpotec Logitec, la manifestazione leader in Italia per il trasporto merci, ha visto tra i protagonisti diversi brand leader che hanno colto l’occasione della fiera per presentare la propria intera gamma di autobus sostenibili nelle diverse motorizzazioni alternative – elettrici, ibridi e a idrogeno – e le aziende del settore delle infrastrutture di ricarica che hanno presentato le loro soluzioni digitali per la transizione verso la mobilità elettrica. Dalle colonnine di ricarica ai software gestionali per il monitoraggio delle flotte, fino a soluzioni complesse per la gestione della mobilità on-demand – settore in crescita e costante sviluppo – NME ha raccontato una mobilità a servizio dell’utente, in grado di offrire soluzioni green, connesse e su misura.
Il palinsesto di appuntamenti, ideato e condiviso dal Comitato tecnico scientifico presieduto dal Politecnico di Milano, è stato il fulcro della manifestazione, momento utile per far emergere le opportunità, ma anche le criticità e le urgenze del comparto.
Agens, Anav e Asstra, le tre associazioni promotrici dell’evento, rappresentano insieme più del 95% del mercato del trasporto pubblico in Italia.
Nella giornata di apertura l’attenzione si è focalizzata sullo Studio sulle Prospettive per il trasporto pubblico locale realizzato dal Politecnico di Milano, sui cui risultati si sono confrontate le tre associazioni. È infatti emerso un quadro finanziario preoccupante del settore: mancano 1,7 miliardi di euro che minacciano di compromettere la raggiungibilità dell’obiettivo di aumentare del 10% la mobilità collettiva rispetto a quella privata.
Tra gli appuntamenti più partecipati il convegno curato da Motus-E “Elettrificazione delle città, l’innovazione come driver di sostenibilità”, che ha aperto il programma dei convegni durante l’ultima giornata di NME. Sotto la lente lo sviluppo di soluzioni e servizi energetici innovativi per un approccio multidisciplinare capace di integrare tecnologie avanzate, strategie di gestione intelligente e un focus sull’efficienza energetica.