Inaugurata una comunità energetica solidale nel quartiere Greco di Milano: Edison dona due impianti FV da 100 kWp

by Davide

Presso il quartiere Greco di Milano è stata fondata la comunità energetica e solidale “SOLEdarietà”, costituita da Caritas Ambrosiana e dalle parrocchie di Santa Maria Goretti e San Martino in Greco. Il progetto è stato realizzato grazie al supporto di Edison, che ha donato due impianti fotovoltaici dal valore di oltre 270mila euro. Questi impianti, con potenza complessiva pari a circa 100 kWp, sono collocati sui tetti del Refettorio Ambrosiano (in piazza Greco) e degli edifici di Santa Maria Goretti (in via Melchiorre Gioia).

Quella di Greco è una delle prime comunità energetiche solidali della città di Milano. È promossa da Fondazione Banco dell’energia, che ha tra i suoi obiettivi quello di sostenere progetti legati all’efficientamento degli edifici del terzo settore per promuovere il risparmio energetico.

Tra i soci della nuova comunità energetica, Caritas e Goretti saranno produttori e auto consumatori. Invece il Rifugio di via Sammartini, il centro diurno “Bassanini – La Piazzetta” e la parrocchia di San Martino saranno esclusivamente consumatrici di energia.

«Oggi mettiamo a segno un altro importante traguardo», ha dichiarato Massimo Quaglini, amministratore delegato di Edison Energia, «e lo facciamo al fianco del nostro partner Banco dell’energia e di Caritas Ambrosiana, realtà fortemente impegnata sul territorio milanese. Alla luce del nostro impegno come operatore responsabile, siamo orgogliosi di aver donato e messo in opera due impianti fotovoltaici per la realizzazione di questa comunità energetica solidale nel quartiere Greco, che consentirà a diverse strutture di raggiungere l’autosufficienza energetica».

Laura Colombo, segretario generale del Banco dell’energia, ha aggiunto: «Il fotovoltaico, oltre ad aiutare le famiglie in difficoltà, è in grado di contrastare il cambiamento climatico e prevenire fenomeni irreversibili negli anni futuri. Le comunità energetiche solidali rappresentano infatti uno degli strumenti fondamentali per la transizione energetica, ma possono anche favorire l’aggregazione sociale e la sensibilizzazione verso un uso consapevole dell’energia e una riduzione degli sprechi».

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