Comunità energetiche: in Emilia-Romagna il 56% dei progetti è promosso da enti locali e soggetti pubblici

by Davide

É stato pubblicato il primo rapporto “Comunità energetiche rinnovabili in Emilia-Romagna” a cura di ART-ER (Attrattiva, ricerca e territorio, società consortile dell’Emilia-Romagna nata per favorire la crescita sostenibile della regione), che analizza lo stato dell’arte delle comunità energetiche rinnovabili e i modelli emergenti sul territorio regionale.

Per leggere il rapporto completo clicca qui

La pubblicazione rappresenta un punto di riferimento utile per amministrazioni locali, imprese, associazioni e cittadini che intendano avviare percorsi di energia condivisa.

Questo studio fornisce una fotografia – aggiornata al 31 dicembre 2024 – e propone dati, analisi e modelli di riferimento per comprendere le dinamiche in atto.

Ecco una sintesi delle principali risultanze:

● 129 iniziative censite, di cui 56 CER già costituite e 4 operative riconosciute dal GSE;

● Quasi il 60% dei progetti promosso da enti locali e altri soggetti pubblici;

● Tre modelli organizzativi emergenti: Public Driven, Collaborativo e Developer;

● Un’attenzione crescente alle CER a forte valenza sociale e territoriale, i cui requisiti sono stabiliti dall’art. 4 della L.R. 5/2022, con oltre il 75% delle comunità che soddisfano almeno uno dei criteri previsti dalla normativa regionale.

Accanto alla mappatura, il documento approfondisce le misure di sostegno attivate dalla Regione (finanziarie e non), le forme giuridiche adottate dalle comunità energetiche rinnovabili, le potenze installate e i profili dei promotori.

Articoli correlati