Con un emendamento al decreto Milleproroghe, attualmente in esame, è stata proposta una fase sperimentale che porterebbe alla realizzazione, in Italia, di comunità energetiche e spingerebbe verso l’autoconsumo collettivo da impianti da fonti rinnovabili fino a una potenza di 200 kWp. La proposta è stata avanzata nei giorni scorsi dal presidente della commissione Industria e Senato, Gianni Girotto. L’obiettivo è quello di avviare, fino al 30 giugno 2021, e quindi fino al recepimento della direttiva europea 2018/2001, una fase sperimentale che interesserà l’autoconsumo collettivo su condomini o comunità energetiche tra i cittadini che vivono in abitazioni separate sfruttando l’utilizzo dell’energia prodotta da piccoli impianti da fonti rinnovabili, compresi quindi gli impianti fotovoltaici di piccola taglia.