Dopo più di un anno di buio torna a essere illuminato il bivio di Carlo Corso a Poggio Nativo in provincia di Rieti.
«Da qui sono partiti i lavori di efficientamento energetico della pubblica illuminazione», sottolinea l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Veronica Diamilla. «Nei prossimi 3 anni, grazie a un finanziamento statale, l’intera rete comunale sarà resa efficiente».
Gli interventi avranno una ricaduta positiva sulle casse comunali.
«Il costo troppo oneroso che annualmente sosteniamo per la pubblica illuminazione è fra i problemi più pesanti del bilancio comunale», dicono gli amministratori di Poggio Nativo. «Nessun intervento di efficientamento, ne di razionalizzazione dei contratti e dei contatori era mai stato fatto o pensato fino a ora, cosicché per circa 700 punti luce spendiamo annualmente poco più di 80.000 euro di bollette. Per prima cosa, quindi, abbiamo rivisto i contratti e aderito alle convenzioni Consip, con un risparmio immediato del 25% circa. Con la razionalizzazione del numero dei contatori, la riqualificazione della linea e il completamento dell’efficientamento energetico, arriveremo quindi a un risparmio intorno al 60% dell’attuale spesa».