La giunta regionale dell’Emilia Romagna ha definito il “Programma straordinario 2020-2022 per il recupero ed assegnazione di alloggi di Edilizia residenziale pubblica (Erp)” (che dovrà poi passare al vaglio dell’Assemblea legislativa per il via libera definitivo) per il quale sono messi a disposizione 10 milioni di euro destinati ai Comuni e loro Unioni.
L’obiettivo è far partire in tempi rapidi i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria delle case popolari presenti su tutto il territorio regionale che riguardano alloggi sfitti da rendere agibili per essere assegnati rapidamente ed entro l’inizio dell’anno prossimo e vanno dalla ristrutturazione a interventi di messa a norma degli impianti elettrici e di riscaldamento o sostituzione degli infissi, per migliorare l’efficienza energetica.
Il finanziamento previsto per ogni intervento, che dovrà essere realizzato entro e non oltre 120 giorni dal provvedimento regionale di concessione del contributo, va da un minimo di 5mila euro a un massimo di 25mila.
I 10 milioni di euro saranno ripartiti tra Comuni e Unioni di Comuni, in base al numero complessivo di alloggi destinati all’Erp, al numero delle domande per accedere agli alloggi da parte di nuclei familiari con Isee compreso tra 0 e 17mila euro già in affitto sul libero mercato, e al numero di appartamenti Erp non assegnati.
Successivamente la Giunta regionale indirà un bando per l’attuazione di ciascuna annualità del programma contenente le modalità di presentazione delle proposte di intervento, le tipologie di lavori finanziabili, le modalità di erogazione dei contributi, e gli aspetti tecnici e amministrativo-contabili attinenti alla realizzazione del programma.
Dagli ultimi dati disponibili resi noti dall’Osservatorio per le politiche abitative della Regione (in via di aggiornamento) riferiti al 2018, il patrimonio Erp, gestito per il 90% dalle Aziende Casa dell’Emilia-Romagna (Acer), è composto da circa 55.955 alloggi, 49 mila dei quali sono occupati.
Per leggere il comunicato nella versione integrale e la dichiarazione del vicepresidente e assessora al Welfare e Politiche abitative Elly Schlein clicca qui