È operativa la fusione tra Energia Etica, Aimet (Azienda intercomunale metano energie del territorio) e Rota Gas.
Le tre aziende sono controllate dalla holding ESA Italia che ha deciso di incorporare Aimet e Rotagas in Energia Etica, fornitore privato di luce e gas che punta su un modello sostenibile fondato sulla vendita di energia prevalentemente da fonti rinnovabili.
Questa operazione consentirà di potenziare il portafoglio di Energia Etica, pari a circa 25 mila clienti, di cui il 70% è rappresentato da privati, il 25% da PMI e il 5% da segmento corporate, sviluppando un volume d’affari di circa 14 milioni di euro. Si tratta di un piano di sviluppo in fase di definizione che prevede investimenti per 15 milioni di euro e mira a un bacino di 100mila clienti nell’arco dei prossimi cinque anni.
Per Energia Etica la fusione consente di avere maggiore competitività sul mercato italiano dell’energia grazie alla migliore efficienza operativa e nell’approvvigionamento delle materie prime. Inoltre, Energia Etica amplia la sua presenza sul territorio nazionale, avvalendosi già di 11 sportelli aperti al pubblico in Lombardia, Umbria, Marche, Campania e Basilicata.
Patrizio Nonnato, Ceo di Energia Etica ha affermato: «Una caratteristica distintiva del nostro modello etico è la volontà di essere vicini ai nostri clienti attraverso l’ulteriore sviluppo di sportelli territoriali diretti affiancati da Esperti corporate per le aziende e con il duplice scopo di fornire servizi ai clienti (a Km Zero) e di sviluppare opportunità lavorative cercando così di contribuire anche allo sviluppo dell’economia di prossimità. Parallelamente mettiamo a disposizione servizi ad alto contenuto tecnologico fruibili anche dal web per coloro che operano già abitualmente in questa modalità attraverso la nostra partecipata Novis».
Nei piani di sviluppo di Energia Etica c’è anche l’ampliamento dell’offerta di nuovi servizi e soluzioni sostenibili, come la mobilità elettrica già disponibile con la possibilità di noleggio vetture, ricarica in ambito domestico e 30 mila chilometri inclusi nel canone e nell’ambito dell’efficienza energetica e delle “energy communities”.