Comune di Pordenone: può partire la prima tranche del grande piano per l’efficientamento energetico di 90 edifici pubblici comunali.
Si comincerà da sedici fabbricati tra scuole primarie e dell’infanzia, palestre, centri aggregativi, musei.
La giunta comunale, infatti, lo scorso dicembre ha approvato il progetto esecutivo di questo primo lotto di interventi che permette di avviare la sostituzione delle vecchie e inquinanti caldaie e di installare nuove termovalvole.
Nei mesi successivi verranno effettuati altri interventi, dall’installazione dei pannelli fotovoltaici alle nuove illuminazioni a Led, senza che i lavori interferiscano con le lezioni scolastiche.
Gli interventi valgono circa 2,6 milioni sui 6,7 milioni complessivi che nel corso degli anni permetteranno il rinnovamento energetico di quasi la totalità del patrimonio immobiliare comunale, con una copertura del 98 per cento circa della produzione energetica complessiva.
Il piano condurrà a risparmi complessivi di riscaldamento e luce attorno al 17,6 per cento e a una riduzione delle emissioni inquinanti pari a 724 tonnellate di Co2.
«L’inquinamento» rimarca il sindaco Alessandro Ciriani «è causato da caldaie e impianti vecchi ancor più che dalle automobili. Questo progetto costituisce per la città una svolta verde senza precedenti, che porta a meno consumi di energia e una diminuzione netta di Co2 e polveri sottili. La tutela dell’ambiente cittadino si fa così, con azione concrete, non con filosofie».
Le opere verranno interamente realizzate dall’azienda Siram, con la quale il Comune ha stipulato un nuovo contratto di gestione energetica di 15 anni, tramite la formula del partenariato pubblico privato.