A Modena dal 1° marzo sono partiti i lavori di riqualificazione energetica della sede comunale, Direzionale Cialdini 2 in via Santi 40; è prevista la sostituzione di tutti gli infissi dei nove piani dell’edificio con nuovi a più alto rendimento energetico.
L’intervento, che prevede anche l’isolamento termico della copertura del piano primo (nell’area in cui coincide con la terrazza al secondo piano) e del solaio del piano interrato, con beneficio per gli spazi pubblici dell’anagrafe presenti al piano terra, verrà realizzato dal Gruppo Hera, attraverso AcegasApsAmga Servizi Energetici (Ase).
Obiettivo dell’intervento è migliorare la performance energetica della struttura, arrivando a un risparmio pari a oltre il 20 per cento dei consumi attuali (riduzione di circa 7 mila standard metro cubo di metano) che, in termini di minori emissioni in atmosfera, possono essere tradotti in un risparmio annuo di circa 13 tonnellate di Co2.
L’intervento sul Direzionale Cialdini 2 si inserisce in un più ampio progetto di riqualificazione del patrimonio pubblico del Comune di Modena, del valore di circa 9 milioni di euro. Sono infatti in corso di progettazione lavori volti a migliorare le performance energetiche nelle scuole primarie Pisano, don Milani e Galilei e nella scuola media Calvino (dove i lavori riguarderanno anche la palestra), oltre che in Municipio. La riqualificazione del Palazzo comunale, in particolare, porterà anche a una valorizzazione del sito Unesco, di cui il Palazzo fa parte, e a un incremento dell’attrattività turistica.
L’operazione è possibile grazie alla sinergia di risorse finanziarie che unisce fondi europei (dall’asse 4 del Por Fesr per lo sviluppo sostenibile del sistema energetico regionale) e contributi assegnati per il sisma e del conto termico, all’estensione del contratto per il servizio energia degli edifici comunali attualmente in essere con Ase.