GSE e Regione Piemonte hanno organizzato lo scorso 13 aprile un seminario on line dedicato alle Comunità energetiche e all’autoconsumo collettivo per presentare lo stato della normativa nazionale e le sperimentazioni in corso nel territorio piemontese con la partecipazione degli attori locali interessati come Anci e Uncem regionale, Ance Piemonte e Valle d’Aosta, Anaci, Fiopa, Enti promotori di progetti di comunità energetiche locali Energy Center del Politecnico di Torino ed Environment Park.
Roberto Moneta, ad del GSE, ha affermato in apertura «Affinché la transizione energetica coinvolga tutti, dai cittadini alle imprese, passando per la Pubblica Amministrazione, è fondamentale promuovere sul territorio tutti gli strumenti chiave utili a favorire questo percorso, tra cui proprio le Comunità energetiche».
Matteo Marnati, assessore all’Ambiente, energia, innovazione e ricerca della Regione Piemonte ha affermato: «Numerosi sono gli esempi di comunità energetiche che si stanno organizzando sul territorio. Esempi virtuosi sono l’esperienza di Barge, nell’ambito del raggruppamento dell’Associazione Comunità energetica del Monviso, quelle delle valli Maira e Grana, del pinerolese, della Val di Susa e del comune di Magliano Alpi. L’obiettivo europeo è quello di arrivare a raggiungere nel 2030 una riduzione del 55% delle emissioni di CO2 in atmosfera».
Marnati ha aggiunto che «Il 2020 è stato un anno di programmazione, ora aspettiamo i fondi che devono ancora arrivare sia con il Recovery Plan, sia con la programmazione europea; quello che serve in questo momento sono progetti immediatamente cantierabili, definitivi e in “rete” per arrivare ad intercettare i fondi europei. In poche parole: concretezza e gioco di squadra per fare sistema».