A San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, si sono conclusi i lavori di riqualificazione degli impianti e dell’involucro edilizio del Presidio Ospedaliero Madonna del Soccorso realizzati dal Gruppo Rekeep.
Si è trattato di un articolato piano di interventi che ha migliorato la sicurezza e l’efficienza energetica e gestionale dell’ospedale, oltre a consentire una sensibile riduzione dell’impatto ambientale.
La struttura, infatti, a seguito della realizzazione di una coibentazione termica di qualità elevata degli oltre 7.000 metri quadrati di coperture piane, dei 15.000 metri quadrati di facciate verticali e della riqualificazione della centrale termica, è riuscita a registrare un “salto” di sei classi energetiche, passando dalla precedente “G” all’attuale “A1”. In questo modo, il presidio ridurrà le proprie emissioni di Co2 di circa il 50%, per un totale di circa 495 tonnellate di anidride carbonica annua in meno nell’atmosfera.
La riqualificazione realizzata dal Gruppo Rekeep, che ha curato anche la progettazione esecutiva, ha interessato il presidio Ospedaliero nel suo complesso e ha coinvolto tutte le componenti del sistema edificio, attraverso interventi di tipo edilizio ed impiantistico.
Gli interventi impiantistici hanno riguardato il rifacimento completo della centrale termica, l’installazione di un sistema di regolazione e supervisione della stessa e delle unità di trattamento aria esistenti, di pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria e di un impianto fotovoltaico da 15 kWp per la produzione di energia elettrica.
Gli interventi sono stati preceduti da un approfondito studio progettuale preliminare condotto dalla Regione Marche, dall’Università Politecnica delle Marche, dalla Società Italiana dell’Architettura e dell’Ingegneria per la Sanità, seguendo un modello Epc, secondo il quale gli investimenti realizzati vengono pagati in relazione al livello di miglioramento dell’efficienza energetica stabilito contrattualmente.
I lavori, che hanno richiesto un investimento da parte della Regione Marche di oltre 5,4 milioni euro, fanno parte del progetto “Interventi di efficienza energetica nelle strutture sanitarie”, finanziato, oltre che con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), con il contributo del programma europeo Intelligent Energy Europe (IEE) e con il ricorso ad innovative forme di finanziamento come il Partenariato Pubblico-privato.