Uncem – Unione nazionale comuni comunità ed montani presenta il nuovo dossier Strategia per le Montagne e le Aree interne, pubblicazione che fa seguito ai due precedenti dossier di proposta e di analisi, sul Piano nazionale di Ripresa e Resilienza e nel quale sono contenute diverse analisi e proposte operative su aree di interesse specifico.
Come si legge nella parte di introduzione del dossier «La Strategia nazionale per le Montagne e le Aree interne si deve costruire parallelamente, insieme, alla Strategia delle Green Communities. Contribuiscano ad attuare la legge sui piccoli Comuni 158/2017, la legge 221/2015 sulla Green Economy, il Testo Unico Forestale del 2018. E naturalmente, risolvendo le criticità burocratiche e organizzative, permetta di spendere in tempi efficaci le molte risorse disponibili. Mai come oggi, il Paese ha necessità di una Strategia di sviluppo efficace (una sola – come il Plan de Recuperacion spagnolo e Avenir Montagne francese) che dia ai territori interni e montani del Paese nella piena attuazione dell’articolo 44 della Costituzione – strumenti per definire percorsi di sviluppo che fermino spopolamento, desertificazione, impoverimento, abbandono, fragilità».
Di particolare interesse è l’ampia sezione del dossier riservata alle Green Communities che «aprono un nuovo percorso in cui la montagna gioca una partita fondamentale della sua storia, stringendo un nuovo patto con le aree urbane e metropolitane che vedono al centro le politiche per l’ambiente, l’uso sostenibile delle risorse naturali, il pagamento dei servizi ecosistemici. Perché è nelle Alpi e negli Appennini che si trova il naturale bagaglio di risorse che garantiranno il futuro stesso del Paese».
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