Il Comune di Ravenna, il Gruppo Hera, Ravenna Holding (controllata dal Comune di Ravenna), Start Romagna (che gestisce il trasporto pubblico locale nelle province di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini ) e Aess (Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile) hanno firmato un memorandum che ha come obiettivo sviluppare a livello locale la filiera dell’idrogeno green e produrre energia rinnovabile.
In particolare, il progetto studia la realizzazione di un impianto per la produzione tramite elettrolisi di idrogeno green. Secondo le intenzioni attuali, l’impianto sorgerà in un’area di proprietà di Ravenna Holding, in via delle Industrie. Qui saranno realizzati anche un impianto per lo stoccaggio dell’idrogeno prodotto e un distributore per rifornire i nuovi mezzi di trasporto pubblico a idrogeno di cui ha intenzione di dotarsi Start Romagna.
Per alimentare in modo sostenibile la produzione di idrogeno, il progetto prevede la produzione di energia elettrica rinnovabile, grazie all’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti disponibili degli edifici presenti nella stessa area e su nuove pensiline da realizzare a copertura per il parcheggio degli autobus.
Sarà presa in considerazione anche l’eventualità di realizzare un impianto fotovoltaico anche sulla discarica di Ravenna, gestita da Herambiente (società del Gruppo Hera) e di realizzare, sempre nella stessa area, un altro impianto di produzione di idrogeno green.
«L’Amministrazione» dichiara il sindaco Michele de Pascale «si è posta già da tempo importanti obiettivi di riduzione delle emissioni e di adattamento ai cambiamenti climatici, incentivando e promuovendo progetti nell’ambito dell’efficientamento energetico e dell’energia green. Firmiamo oggi un importantissimo documento che segna il punto di partenza di un percorso che vuole fare di Ravenna la città dell’idrogeno. Si tratta di un progetto che mette in campo una tecnologia altamente innovativa tra le prime in Italia, che trova nel nostro territorio un contesto produttivo e culturale ideale per crescere e svilupparsi».