Nel Comune di Marcallo con Casone, in provincia di Milano, è stato presentato il nuovo impianto di Sorgenia per la produzione di biometano green
Il progetto, basato su un innovativo processo brevettato da Agatos, combina diverse tecnologie per la produzione rinnovabile – biodigestione, biomasse e fotovoltaico – che consentono la valorizzazione di tutti i materiali introdotti, in una logica di economia circolare, e l’autosufficienza dell’impianto da un punto di vista termico.
La centrale trasformerà 35mila tonnellate annue di frazione organica urbana e altri materiali biodegradabili in circa 4 milioni di Smc di biometano green in forma gassosa, direttamente immesso nella rete nazionale gestita da Snam.
In tal modo, la Forsu – frazione organica del rifiuto solido urbano – diventerà biometano 100% ecosostenibile, senza alcun tipo di emissione.
L’investimento per l’impianto di Marcallo fa capo a Green Power Marcallese, società controllata da Sorgenia (75%) e partecipata da Agatos (25%) che opera da vent’anni nello sviluppo e nella realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
All’inaugurazione sono intervenuti il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia; il sottosegretario al Ministero della Transizione ecologica, Vannia Gava; il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana; il sindaco di Marcallo con Casone, Marina Roma; il presidente di Agatos, Ingmar Wilhelm, e il vicepresidente di Sorgenia Alberto Bigi.
Marina Roma, sindaco di Marcallo con Casone ha affermato: «Il Comune di Marcallo con Casone ha da subito accolto favorevolmente la proposta di questo impianto, unico in Europa, già nel 2017, ben felice di poter realizzare sul proprio territorio una centrale a biometano dato che già dai primi anni 2000 il nostro Comune ha investito in opere di efficienza energetica. Una tale proposta è in sintonia con le linee strategiche dell’amministrazione, e in continuità con gli interventi realizzati nei vent’anni precedenti; quindi siamo contenti oggi di poterne constatare l’effettiva realizzazione con il collaudo e l’avviamento della centrale previsto entro fine anno. Un impianto che soddisfa pienamente i requisiti di economia circolare, di autosufficienza energetica e di sostenibilità, in questo momento storico, acquisisce una rilevante importanza sia ambientale che economica per il nostro territorio e per l’intero Paese».
Alberto Bigi, vice president di Sorgenia ha così commentato: «Questa nuova infrastruttura testimonia la lungimiranza dell’amministrazione di Marcallo con Casone che, insieme a noi, ha deciso di ospitare qui un impianto che costituirà un nuovo riferimento per il settore dell’energia sostenibile e dell’economia circolare. La crisi in corso è destinata a cambiare strutturalmente il nostro rapporto con l’energia, trasformandola da commodity a bene essenziale. Emerge ora con chiarezza che la transizione energetica non va fatta solo per ragioni ambientali ma anche economiche e di sicurezza strategica. Mi auguro quindi che questo innovativo impianto contribuirà a tracciare la nuova strada da percorrere».