Il Gruppo Hera rafforza il proprio impegno per lo sviluppo sostenibile e la creazione di valore per territori e comunità servite, trasformando in Società benefit la controllata Hera Luce.
L’Assemblea dei soci di Hera Luce, infatti, ha approvato la trasformazione in Società benefit (ai sensi e per gli effetti della Legge 28 dicembre 2015, n. 208) con la modifica dell’articolo 3 dello Statuto, inserendo la finalità di “operare in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territorio e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazioni ed altri portatori di interesse”. Una scelta che Hera Luce ha intrapreso su base volontaria; grazie a questa modifica statutaria, la trasparenza e i benefici per i portatori d’interesse entrano definitivamente nel suo DNA societario.
Si tratta di un’ulteriore tappa del percorso intrapreso dal Gruppo Hera già lo scorso anno, quando ha introdotto nel proprio Statuto sociale il concetto di “corporate purpose”, esplicitando gli obiettivi che si prefigge di raggiungere nello svolgimento dell’attività di impresa e ribadendo l’attenzione alla sostenibilità.
Tre le finalità specifiche di beneficio comune che Hera Luce intende perseguire vi sono contribuire alla prosperità delle comunità locali in cui l’azienda opera mediante la progettazione e realizzazione di modelli sostenibili, resilienti e innovativi di sviluppo urbano per approcciare gli interventi sulle città (Hera Luce for smart circular city/land); perseguire la neutralità di carbonio agendo tramite interventi volti all’efficienza energetica e la transizione energetica verso le fonti rinnovabili; guidare la transizione verso un modello di economia circolare anche attraverso la misurazione della circolarità in ottica di ciclo di vita.
Finalità specifiche legate ai temi dell’ambiente, dell’efficienza e transizione energetica e dell’economia circolare che la controllata del Gruppo Hera si prefigge di raggiungere assicurando le migliori condizioni di lavoro ai propri dipendenti e a quelli dei fornitori, promuovendo inoltre la collaborazione tra pubblico e privato in un approccio multistakeholder.
Diventando Società benefit Hera Luce sarà tenuta a redigere annualmente la relazione concernente il perseguimento del beneficio comune da allegare al bilancio societario, che verrà resa pubblica sul sito internet.
«In Hera siamo consapevoli di avere una grande responsabilità nei confronti dei territori in cui operiamo» – afferma Tomaso Tommasi di Vignano, presidente esecutivo del Gruppo Hera. «In vent’anni di storia, il Gruppo Hera ha messo al centro della propria strategia uno sviluppo sostenibile dei business e delle comunità servite, ponendo sempre la generazione di valore come cardine del rapporto con tutti gli stakeholder a cui l’azienda si rivolge, a partire dai propri lavoratori, fino a istituzioni, comunità locali, azionisti, clienti e fornitori. E la trasformazione in Società benefit della nostra controllata Hera Luce rafforza l’impegno del nostro Gruppo per uno sviluppo equilibrato e sostenibile attraverso progetti concreti e innovativi per la transizione energetica, l’economia circolare e l’evoluzione tecnologica».
«Un traguardo molto importante che si aggiunge alla certificazione del Bilancio di circolarità materica ottenuta a inizio anno» spiega Alessandro Battistini, direttore generale di Hera Luce. «Diventare Società benefit è un impegno e una responsabilità che sentiamo nostri. Per Hera Luce i progetti sono sempre stati caratterizzati da valori sociali, ambientali e di trasparenza. Questa scelta rappresenta un’ulteriore tappa per raggiungere concretamente il modello di sostenibilità di impresa richiesto dal mercato».
Introdotte giuridicamente in Italia dal 2016, le Società benefit rappresentano un’evoluzione del concetto di azienda in un’ottica di sostenibilità e beneficio comune: si tratta infatti di imprese che decidono di integrare nel proprio oggetto sociale, oltre agli obiettivi di profitto e divisione degli utili, lo scopo di avere un impatto positivo sulla società e sulla biosfera.