MIPU ha compiuto dieci anni. L’azienda con sedi a Salò (in provincia di Brescia), a Milano, a Torino e a Vicenza, vanta oggi un organico di settanta dipendenti ed è guidata da Giulia Baccarin, laureata in Ingegneria Biomedica al Politecnico di Milano.
Per festeggiare la ricorrenza è stato organizzato un veneto speciale lo scorso 11 luglio a Milano, presso Copernico Isola, che sarà replicato oggi, mercoledì 13 luglio, dalle 19.30 a Roma, presso Terrazza Borromini.
MIPU progetta algoritmi che permettono di prevedere guasti nei macchinari industriali e intervenire prima che questo provochi un blocco delle attività. La fabbrica diventa così “predittiva”, unica via praticabile per una produzione efficiente, sostenibile e inclusiva. Uno scenario che si può applicare anche alla città, garantendo la gestione delle infrastrutture e del patrimonio immobiliare, l’efficientamento dei servizi idrici, della fornitura energetica e della raccolta rifiuti, attraverso un modello focalizzato sulla raccolta e l’elaborazione dei dati e sull’utilizzo di analitiche predittive.
Nata come azienda dedicata al supporto delle imprese innovative, MIPU si è dedicata da subito anche alla formazione.
In questi dieci anni, il Ceo Giulia Baccarin ha ricevuto numerosi riconoscimenti (Gamma Donna per l’Imprenditoria 2016; Fortune Italia Under 40 nel 2018) ed è attualmente candidata per la categoria Venture Award ai premi Eit 2022, su nomina Eit Digital.
MIPU ha consolidato il proprio fatturato anche nel periodo della pandemia, registrando un +30%, e oggi si prepara a nuove sfide in ottica smart citiy puntando sull’innovazione come strumento per prevenire fenomeni come ad esempio la siccità.