Lo scorso 24 novembre sono state premiate con l’Alta onorificenza di bilancio 203 società di capitali per le performance gestionali, l’affidabilità finanziaria e talvolta sostenibilità.
La premiazione è avvenuta a Roma, all’Università Luiss Guido Carli, in occasione del 45° evento, terza edizione nazionale del Premio Industria Felix – L’Italia che compete.
Tra le aziende destinatarie del riconoscimento c’è HSE, Hera Servizi Energia, che opera nel settore dei servizi di efficienza energetica rivolti a condomini, edifici produttivi e Pubblica Amministrazione.
Il settore più performante dell’anno fiscale 2020 è risultato quello dell’ambiente con ben 23 società premiate, seguito da costruzioni ed edilizia (15), logistica e trasporti (14) e servizi innovativi (13).
L’evento, organizzato dal trimestrale di economia e finanza Industria Felix Magazine in supplemento con Il Sole 24 Ore, è stato realizzato in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, A.C. Industria Felix, con il sostegno di Confindustria, con il patrocinio di Simest, con la media partnership de Il Sole 24 Ore e Askanews, con la partnership istituzionale della Regione Puglia (Intervento cofinanziato dall’Unione Europea a valere sul POR Puglia 2014-2020, Azione 3.5 – Interventi di rafforzamento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi), con le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, Grant Thornton, Plus innovation e Servizi integrati.
Fabio Biasini, executive vice president – Corporate sales Cerved, ha annunciato le stime di crescita per il 2023 delle pmi: «Stimiamo ricavi e mol in rialzo in uno scenario “baseline” rispettivamente dell’1,8% e del 3,3%, mentre potrebbero essere negativi dell’1 e 2,33 percento in una situazione “worst”, dipenderà dalla politica monetaria della Banca Centrale Europea, dalla crisi del conflitto Ucraina-Russia e dall’impatto che questo può avere sui costi dell’energia».