La Giunta della Regione Lazio, su proposta dell’assessore al Turismo ed Enti locali Valentina Corrado e di concerto con il presidente Nicola Zingaretti, ha approvato il “Piano triennale per la riqualificazione dei Piccoli Comuni”.
Per l’attuazione del piano è prevista una dotazione finanziaria pari a 6 milioni di euro per il triennio 2022–2024, a cui si aggiungono le risorse del programma europeo POR FESR 2021–2027.
«Come Regione Lazio continuiamo a camminare al fianco dei nostri 254 piccoli Comuni, dando risposte alle loro prioritarie esigenze e per favorirne uno sviluppo economico sostenibile, sociale, ambientale e culturale» dichiara Valentina Corrado. «Il piano prevede interventi in una pluralità di ambiti multidisciplinari e trasversali, come il potenziamento dei servizi essenziali – ambiente, protezione civile, cultura, sanità, servizi sociali, scolastici trasporti, viabilità -, il recupero e la riqualificazione del territorio, l’incentivazione alla residenzialità per contrastare lo spopolamento dei piccoli Comuni e dei borghi del Lazio, l’imprenditorialità locale per offrire al territorio, e a chi lo abita, opportunità di crescita e sviluppo economico, il potenziamento dell’offerta turistica e ricettiva, la valorizzazione delle produzioni agroalimentari e artigianali tipiche locali, la semplificazione amministrativa e l’informatizzazione degli enti locali. Alle risorse ordinarie programmate concorreranno le risorse del POR FESR 2021–2027, utili a finanziare» sottolinea Corrado «ulteriori interventi emersi come prioritari dal proficuo dialogo che abbiamo avviato con i nostri sindaci e dal coordinamento con tutte le direzioni regionali; parliamo di importanti interventi volti alla difesa del suolo e alla sicurezza del territorio, oltre che interventi diretti alla mitigazione del rischio idrogeologico, al recupero e alla riqualificazione urbana dei centri storici, alla promozione turistica e alla salvaguardia del patrimonio artistico e naturalistico».
I piccoli Comuni del Lazio con popolazione residente fino a 5.000 abitanti potranno beneficiare delle risorse mediante la partecipazione ad avvisi pubblici e manifestazioni di interesse, oltre che attraverso lo scorrimento di graduatorie nel caso di avvisi coerenti con le linee di intervento del piano, già attivati in questi anni dalla Regione. Il coordinamento degli interventi e l’attuazione del Piano saranno effettuati dal Tavolo Tecnico di coordinamento per i Piccoli Comuni istituito nella medesima delibera e guidato dalla Direzione Regionale Affari Istituzionali e Personale.