Nel Comune di Riccione, a distanza di un anno dall’avvio del Servizio Luce 4 Consip affidato a City Green Light, il sistema di pubblica illuminazione è stato completamente riqualificato.
L’intervento di efficientamento, iniziato il 1° aprile 2022 si inserisce nel contratto della durata di 9 anni che prevede la gestione, la manutenzione e l’efficientamento degli impianti di illuminazione pubblica, inclusa la fornitura dell’energia elettrica, proveniente al 100% da fonti rinnovabili.
Durante il primo anno di servizio i lavori di riqualificazione della rete di pubblica illuminazione sono stati portati avanti, a pieno regime, consentendo la sostituzione di 11.937 punti luce con sorgenti Led di ultima generazione in soli 6 mesi lavorativi con una media di 2.000 punti luce al mese.
Per quanto concerne i risultati: si è passati da un consumo di energia annua pre-intervento pari a 6.065.934 kWh a 1.455.237 kWh post intervento con una conseguente importante riduzione delle emissioni di CO2 equivalente, pari a 2.997 tonnellate all’anno. Il risparmio energetico, rispetto alla situazione pre-intervento, è superiore al 75%.
«E’ fondamentale investire in direzione del risparmio energetico. Dobbiamo farlo per ridurre i costi a carico dell’amministrazione comunale e di conseguenza del contribuente. Soprattutto, lo dobbiamo alle future generazioni. Le risorse derivanti dal risparmio energetico nel corso degli anni» affermano gli assessori alle Infrastrutture Simone Imola e alla Transizione ecologica Christian Andruccioli «saranno investite per andare ulteriormente in questa direzione».
Inoltre, il Comune di Riccione si sta attivando su ogni fronte possibile per mitigare e ridurre l’impatto energetico delle proprie strutture. «In particolare, stiamo portando avanti diversi progetti per accedere a fondi specifici per la riqualificazione energetica di strutture di proprietà comunale come ad esempio la sede municipale o la scuola Fontanelle. L’amministrazione comunale ha inoltre intenzione di mettere mano alla ristrutturazione delle scuole, soprattutto quelle dell’infanzia, accedendo ai fondi del Conto termico» hanno aggiunto gli assessori. «Negli interventi ammissibili sono compresi, oltre a quelli relativi al generatore di calore, anche gli eventuali interventi sulla rete di distribuzione, sui sistemi di trattamento dell’acqua, sui dispositivi di controllo e regolazione, nonché sui sistemi di emissione».
«Siamo molto soddisfatti del rapporto di collaborazione con l’amministrazione e gli uffici tecnici comunali», ha dichiarato Tomaso Naldi, Business Unit Director Northern Italy di City Green Light «che ha consentito di procedere speditamente nel rinnovo della rete di pubblica illuminazione offrendo in pochi mesi ai cittadini maggiore comfort visivo, strade più sicure e riduzione dell’impatto ambientale grazie ad un uso più razionale dell’energia».