City Green Light ha lanciato nelle scorse settimane il proprio Lighting Italian Tour.
Si tratta di un progetto che intende sottolineare e valorizzare la proficua collaborazione tra pubblico e privato attraverso la presentazione di interventi di illuminazione artistica e monumentale volti alla valorizzazione dell’eccezionale patrimonio artistico e culturale del territorio italiano e realizzati nell’ambito di appalti pubblici (Consip o FTT).
Come sottolinea Patrizia Maesano, Design & technical services engineer di City Green Light «I criteri, che hanno ispirato i progetti illuminotecnici, contemplano la valorizzazione dei monumenti nel contesto urbano, il contenimento dell’inquinamento luminoso e la promozione del comfort visivo e del benessere dei cittadini e attraverso la scelta di corpi illuminanti a tecnologia Led con un forte valore estetico. Tali obiettivi sono stati raggiunti anche grazie all’utilizzo di sistemi di gestione e controllo, in grado di proporre scenari luminosi precostituiti e, talvolta, di variare i flussi di luce artificiale al variare delle condizioni di luce naturale».
Le tappe del Lighting Italian Tour hanno toccato diverse località come Varese, Como, Reggio Emilia e Avellino e nelle prossime settimane proseguiranno con il Castello Orsino di Catania, la Basilica di Santa Maria la Nova a Chiaramonte Gulfi (in provincia di Ragusa) e con la Chiesa Madre S. Nicolò ad Avola (provincia di Siracusa).