A Pescara, entro il 30 settembre 2020, i cittadini potranno presentare domanda per i contributi che il Comune mette a disposizione di privati e interi condomini per la sostituzione delle vecchie caldaie a gasolio con un impianto di ultima generazione a risparmio energetico.
Il finanziamento è al 50% della spesa, con un tetto massimo di 500 euro per i singoli utenti e di 5 mila euro per le centrali uniche condominiali.
Il fondo comunale disponibile per il 2020 è di 30 mila euro, ma il Comune di Pescara non esclude che possa essere prorogato in caso di un elevato numero di domande.
Peraltro, il contributo comunale sarà anche cumulabile con altri contributi pubblici o agevolazioni fiscali già previsti dalla normativa vigente, come il Conto termico 2.0. Non saranno invece finanziate le trasformazioni di impianti da centralizzati ad autonomi all’interno dei condomini, né i singoli distacchi da impianti centralizzati.
L’iniziativa ha lo scopo di ridurre consumo di energia e dell’emissione di gas climalteranti, nonché di polveri sottili derivanti da impianti di riscaldamento e si inquadra nel Piano d’Azione per l’Energia sostenibile, approvato con Delibera di Consiglio comunale n. 194 del 19 dicembre 2011.