Comune di Terni: installazione di 500 orologi astronomici per il risparmio energetico dell’illuminazione

by Davide

Il Comune di Terni, per ottenere un risparmio significativo nei consumi dell’energia elettrica per la pubblica illuminazione, acquisterà e metterà in funzione 500 orologi astronomici di tipo “Perry manual” su altrettanti quadri di comando.

Lo stabilisce, come si legge sul sito dell’amministrazione, una delibera proposta da Orlando Masselli, assessore con deleghe a Bilancio e finanza, Patrimonio, Fondi e finanziamenti, Affari generali, Trasparenza, Servizi al cittadino, Servizi demografici, Servizi statistici, Aziende partecipate​, Rifiuti, Agenda urbana, Smart city, e approvata dalla Giunta comunale.

Oltre agli orologi saranno acquistate anche le infrastrutture telematiche IoT di base per la successiva gestione software.

L’intervento costerà complessivamente 75mila euro.

«Si tratta di un provvedimento straordinario di predisposizione per l’abbattimento dei consumi mediante strumenti che consentiranno una rimodulazione degli orari di accensione; la gestione sarà affidata ad ASM Terni S.p.A.» afferma  l’assessore Masselli.  «Accanto a programmi di riqualificazione energetica di carattere “ordinario”, come il miglioramento tecnologico mediante la installazione di corpi illuminanti a Led – per la quale l’Ente ha messo a frutto i fondi Agenda Urbana 2014-’20 Az.6.2.1 già assegnati, di cui sta attualmente terminando le ultime installazioni riguardanti circa 4.500 punti luce riqualificati – a fronte dell’imprevista e elevatissima ondata di aumenti del costo dell’energia, è emersa chiara l’esigenza, come per tutti i Comuni italiani, di fronteggiare tale aumentato fabbisogno economico con provvedimenti straordinari volti a diminuire i consumi elettrici della illuminazione pubblica, che incidano sul regime di funzionamento orario della rete così da diminuire i kWh consumati».

I quadri di comando della illuminazione pubblica saranno così dotati di orologi astronomici con funzionamento programmabile, tali da consentire lo spostamento delle accensioni e degli spegnimenti rispetto all’alba ed al tramonto, secondo le indicazioni che verranno in seguito stabilite dai tecnici.

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