Trieste: via al primo blocco dei lavori di efficientamento energetico previsti dal partenariato pubblico-privato di Epc

by Davide

Comune di Trieste: presso la succursale di Altura della scuola Giancarlo Roli l’assessore comunale alle Politiche Finanziarie e Project Financing Everest Bertoli e l’assessore comunale alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia Maurizio De Blasio hanno annunciato alla stampa l’avvio del primo blocco dei lavori previsti dall’accordo di Partenariato pubblico-privato di Epc con Siram Veolia e HSE Hera Servizio Energia.

L’accordo è stato siglato a gennaio di quest’anno come si legge sul sito web del Comune di Trieste.

L’Energy Performance Contract oggetto del partenariato prevede l’affidamento in concessione dei servizi energetici termici ed elettrici degli edifici del Comune di Trieste e include la realizzazione di interventi di efficientamento energetico.

Comune di Trieste

(Foto: Comune di Trieste)

L’assessore Bertoli ha spiegato: «Oggi con il collega assessore Maurizio De Blasio abbiamo il piacere di illustrarvi la partenza degli interventi ricompresi nell’accordo di Partenariato Pubblico Privato di EPC – Energy Performance Contract, che prevede oltre 20 milioni di euro di lavori, totalmente finanziati dal privato, che riguarderanno gran parte degli edifici comunali. Questo primo blocco che prende avvio oggi consiste in più di quattro milioni di euro di interventi nei plessi scolastici di ogni ordine e grado del comune di Trieste.  (…) Ci sarà la sostituzione completa dell’illuminazione negli edifici scolastici (2 milioni di euro), con l’installazione di luci nuove più efficienti, che ridurranno i consumi energetici. In molti edifici si procederà con la coibentazione dei tetti (500.000 euro) e con la sostituzione delle caldaie vetuste (372.000 euro), in alcuni casi, come ad esempio alla scuola Stock, è prevista anche l’installazione di pannelli voltaici (3 impianti a fronte di una spesa di 145.000 euro). Un altro passo per implementare la quantità di energia green che produciamo e aumentare il contributo alla decarbonizzazione che sta dando la città di Trieste».

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