Hera Luce presentala lampada “infinita” Loome-In, che rappresenta uno step evolutivo di Loome, lampione progettato con plastica riciclata e riciclabile e presentato lo scorso anno sempre a Ecomondo di Rimini.
Realizzato sempre da Hera Luce e Niteko grazie alla plastica riciclata di Aliplast il nuovo prodotto nasce per l’illuminazione per interni – uffici, sale meeting, spazi interni di aziende e sale pubbliche – che potranno quindi essere illuminati in modo sostenibile, senza consumare materie prime vergini.
Progetto che vede l’intero Gruppo Hera e gli stessi cittadini coinvolti per il raggiungimento del risultato Loome-IN, proprio come il lampione Loome, è una lampada prodotta grazie alla tecnologia messa a punto da Niteko per il brand Lorelux, costruito da plastica riciclata e riciclabile all’infinito.
Tutto parte dai cittadini: la plastica della raccolta differenziata effettuata dai cittadini viene infatti raccolta dal Gruppo Hera e da AcegasApsAmga. La plastica viene quindi venduta all’asta e comprata da Aliplast, l’azienda del Gruppo Hera all’avanguardia nel recupero di materie plastiche. Aliplast produce un polimero aggregato da questa frazione, che viene modellato da Niteko con la tecnica dello stampaggio rotazionale per creare un paralume: un procedimento a basso impatto ambientale che dona al materiale la flessibilità di adattarsi a qualsiasi forma. Arrivato a fine vita, il polimero di cui è composto il paralume è completamente riciclabile. La plastica viene triturata e può continuare a dare vita a nuove lampade, per sempre, in un perfetto esempio di economia circolare.
«L’illuminazione di interni diventa da quest’anno parte integrante del nostro portfolio: Hera Luce amplia la propria proposta puntando a una luce di alta qualità e sostenibile, grazie all’esperienza maturata e alla stretta collaborazione con produttori, designer e progettisti» spiega Matteo Seraceni, responsabile ingegneria e innovazione per Hera Luce. «Il fine è quello di creare ambienti suggestivi attraverso sistemi innovativi e circolari, che possono chiudere il cerchio grazie ai principi di riduzione, riuso, riciclo e recupero».
«Con Lorelux® abbiamo creato una serie di prodotti all’avanguardia che nascono dalla plastica riciclata e tornano tale a fine vita, in un cerchio perfetto in cui nulla si distrugge e tutto si riusaÏ aggiunge Giuseppe Vendramin, direttore tecnico commerciale e co-fondatore del brand Lorelux e di Niteko Illuminazione. «Le lampade Lorelux minimizzano gli sprechi, hanno scocche durevoli e componentistiche ricondizionabili. Caratteristiche green che le rendono protagoniste ideali per progetti di co-creazione sostenibile. Come questo che ci vede impegnati con il Gruppo Hera, con cui condividiamo gli stessi valori green e il desiderio di costruire città innovative e sostenibili al servizio di cittadini e pianeta».
Un progetto che dà seguito a quello di Loome, presentato l’anno scorso. Dopo la sua presentazione, sono diversi i comuni che hanno deciso di utilizzarlo anche per valorizzare l’impegno profuso dai cittadini nella raccolta differenziata, che possono toccare con mano il risultato delle loro azioni virtuose.
Un esempio è il progetto per il giardino Walter Grandi a Imola. Hera Luce rinnoverà l’illuminazione dell’area verde con nuovi apparecchi Loome e anche i plinti e i pali saranno riciclabili al 100%. L’impianto di illuminazione pubblica del giardino sarà di fatto il primo in Italia ad essere completamente circolare.
Anche la sede operativa di Trieste di AcegasApsAmga sarà oggetto di un completo restyling e l’illuminazione della zona di ingresso verrà realizzata con Loome in versione speciale retro-illuminata. Oltre al pregio estetico, anche la sostenibilità gioca un ruolo importante: anche in questo caso gli apparecchi sono circolari e il risparmio conseguito supera il 70%.