Il consiglio di amministrazione di Eni ha approvato l’avvio dell’iter di offerta pubblica iniziale (IPO) e quotazione azionaria del business che integra le attività retail gas&power e quelle relative alle rinnovabili.
Eni punta a completare l’operazione nel corso del 2022, in base alle condizioni di mercato. Il gruppo manterrà la partecipazione di maggioranza nella nuova società quotata.
La quotazione supporterà Eni nella crescita dei business retail e rinnovabili, e fornirà agli investitori una maggiore visibilità sul loro valore. Eni R&R sarà indipendente dal punto di vista finanziario, e avrà un proprio bilancio e un proprio rating creditizio che le permetterà di accedere al debito a costi competitivi per finanziare la crescita.
«Dall’annuncio del progetto strategico, Eni ha integrato retail e rinnovabili, ampliato e de-rischiato il proprio portafoglio di rinnovabili attraverso le acquisizioni, e posizionato il gruppo come secondo operatore italiano dei punti di ricarica per le auto elettriche» si legge in una nota di Eni. «Eni R&R è in linea con l’obiettivo di sviluppare oltre 6 GW di capacità rinnovabile entro il 2025 e oltre 15 GW entro il 2030, con una base clienti destinata a crescere dai 10 milioni attuali a oltre 15 milioni nel medesimo arco di tempo e un network di infrastrutture di punti di ricarica per la mobilità elettrica che è previsto crescere da 5.000 a oltre 30.000 al 2030».
L’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, ha commentato: «Puntiamo a diventare leader nella produzione e commercializzazione di prodotti completamente decarbonizzati e questa operazione è un passo importante verso l’obiettivo. L’unione tra retail e rinnovabili rappresenta un business di eccezione, che mette insieme la nostra crescente capacità in termini di energia rinnovabile e la nostra sempre più ampia base clienti, con un posizionamento unico in grado di cogliere le opportunità offerte dalla transizione energetica. L’IPO ci consentirà di liberare significativo valore, sostenendo la crescita del business e supportando Eni e i nostri clienti nel raggiungere l’obiettivo delle zero emissioni».