Firenze avrà la sua control room per la gestione guidata dei dati e più efficiente dei servizi pubblici, la condivisione dei processi e delle banche dati con le aziende pubbliche e concessionari privati, e una più rapida capacità di risposta alla cittadinanza.
Nell’ultima seduta dell’anno la giunta comunale ha infatti approvato il progetto definitivo per la centrale operativa di gestione della Firenze Smart City che avrà nella smart mobility un asset fondamentale. La delibera è stata presentata dall’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti e riguarda l’edificio accanto all’ex stazione Leopolda dove si stanno trasferendo gli uffici della Direzione Grandi Infrastrutture e Mobilità.
Il progetto è stato finanziato dai fondi del PON Città Metropolitane 2014-2020 nell’ambito dell’Asse 2 – Sostenibilità dei servizi pubblici e della mobilità urbana e riguarda le opere edili ed impiantistiche per la predisposizione di tutti i locali del piano primo funzionali alla operatività della Smart City Control Room e l’equipaggiamento con le attrezzature e i sistemi tecnologici necessari al funzionamento della Control Room che rappresentano il cuore del progetto.
L’investimento previsto è di poco più di 1.334.000 euro.
«Nella Smart City Control Room saranno presenti tutti i soggetti coinvolti nella gestione dei principali servizi urbani e della viabilità compresa la Polizia Municipale che qui avrà la nuova centrale operativa» ha dichiarato l’assessore Giorgetti. «Come si può vedere dai rendering sarà un’ampia sala ellittica con grandi video-wall, postazioni con videoterminali per gli operatori e un grande tavolo da cui il coordinatore gestirà anche il ‘cervellone’ del traffico grazie a strumenti già operativi come la rete dei sensori per misurare il flusso di veicoli in circolazione sulle strade cittadine, il sistema di controllo remoto dei semafori, l’interfacciamento del sistema di controllo della tramvia con quello degli impianti semaforici cittadini, la comunicazione in tempo reale di criticità sulla circolazione dovuti ad incidenti o interventi urgenti, il sistema di monitoraggio dello stato di occupazione dei parcheggi di struttura, la disponibilità della posizione in tempo reale dei bus. Sarà possibile così monitorare la situazione della mobilità in tempo reale in modo da intervenire in caso di necessità. I dati saranno disponibili anche su If in modo che il cittadino sia parte attiva della mobilità».
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