GasGas ha annunciato di aver raggiunto un portafoglio di 188 punti di ricarica in Sicilia – di cui 80 nelle vicinanze del Comune di Messina – e di altri 96 in Puglia, con l’obiettivo di rendere sempre più capillare la propria infrastruttura di ricarica allargando la presenza in due delle Regioni più strategiche del Paese.
«Il nostro Meridione è il motore turistico del Paese, soprattutto durante il periodo estivo, e l’aumento di colonnine anche in queste aree rappresenta sicuramente un’ottima notizia. Ad oggi, la concentrazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici in tutto il Sud Italia e le Isole conta il 23% delle stazioni italiane totali* e questo dato ci pone di fronte a una grande opportunità che GasGas ha deciso di cogliere. Non dimentichiamo, poi, che i benefici portati dalla diffusione di punti di ricarica toccano sempre molteplici aspetti: intanto, incentivano l’uso di auto elettriche che contribuiscono alla salvaguardia dell’ambiente. Inoltre, una nutrita presenza di punti di approvvigionamento offre ai territori la possibilità di accogliere adeguatamente gli ev-driver che arrivano da tutta Europa e spesso rinunciano a determinate mete, proprio per la mancanza di colonnine» ha dichiarato Alessandro Vigilanti, co-founder e Ceo di GasGas.
Il Cpo prosegue quindi con la propria espansione: al momento conta un portafoglio circa 1.400 punti di ricarica in 17 Regioni italiane, con l’obiettivo di raggiungere quota 10mila entro il 2030.