Il Comune di San Giovanni al Natisone, in provincia di Udine, ed Hera Luce hanno siglato un nuovo contratto quindicennale per la gestione e riqualificazione dell’illuminazione pubblica.
Gli interventi di riqualificazione prevedono la sostituzione di 1.690 impianti luminosi obsoleti con nuovi apparecchi a Led, consentendo un risparmio energetico del 59%, passando da 617.898 kWh/anno attuali a 254.242 kWh/anno e porteranno a un abbattimento annuo delle emissioni di 147 tonnellate di CO2 dannose per l’ambiente.
Per assicurare un ulteriore risparmio energetico, oltre alla sostituzione dei 1.690 punti luce, verranno anche ammodernati tutti gli impianti semaforici con tecnologia a Led. Verrà, inoltre, effettuato un restyling dell’illuminazione interna del municipio: tutti gli apparecchi saranno infatti sostituiti con dispositivi a Led.
Alessandro Battistini, direttore generale di Hera Luce con il sindaco Carlo Pali
Sempre nella sede comunale, verrà, inoltre, installato un termototem per la misura della temperatura all’ingresso.
Un altro intervento consisterà nella riqualificazione dell’illuminazione scenografica di Villa De Brandis, progettata per valorizzare l’edificio storico e la sua meravigliosa facciata. È stata, infatti, progettata una speciale illuminazione con effetto diffuso che sarà ottenuta grazie all’installazione di proiettori a terra. Inoltre, per dare risalto al balcone centrale, sarà posizionato un corpo illuminante alla base della finestra del primo piano che ne illuminerà l’intradosso.
La nuova illuminazione di San Giovanni al Natisone è un progetto allineato con le strategie del Green Deal Europeo e contribuisce al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU, grazie all’implementazione di un modello di illuminazione pubblica green e completamente circolare.
I materiali utilizzati, infatti, potranno essere recuperati e rigenerati alla fine del ciclo di vita dell’impianto.
