Il fondo infrastrutturale italiano F2i Sgr ha siglato un accordo per la cessione del 70% di E2i Energie Speciali a Edison che ne detiene già il 30%.
Si conclude così la collaborazione avviata sei anni fa che ha condotto alla creazione di uno dei principali operatori di energia eolica italiana.
F2i continuerà a essere primario investitore nel comparto dell’energia generata dal vento attraverso il gruppo, la cui acquisizione è stata recentemente perfezionata e in cui sono stati conferiti gli asset eolici detenuti dai fondi F2i per un totale di 300 MW. Attualmente Sorgenia conta su una capacità installata di circa 4.800 MW.
Il Gruppo sarà impegnato nello sviluppo di ulteriore capacità rinnovabile nei segmenti eolico e biomasse in cui è già presente, nonché nel solare, nel bio-metano, nell’idroelettrico e nel geotermico.
Renato Ravanelli, amministratore delegato di F2i Sgr, ha infatti dichiarato: «F2i continua con determinazione nel suo impegno per lo sviluppo di fonti energetiche rinnovabili. Attraverso il nostro fondo abbiamo infatti creato EF Solare, il principale operatore fotovoltaico italiano e tra i primi in Europa, con una potenza installata di circa 1.000 MW e altri 1.000 MW in fase di sviluppo. Concludiamo la positiva collaborazione nell’eolico con Edison per concentrarci sulla crescita di Sorgenia».
Renato Ravanelli, amministratore delegato di F2i Sgr
Questa operazione rappresenta un importante step per 2I Rete Gas che ha tra gli azionisti anche F2i Fondi Italiani. 2I Rete Gas ha rilevato il 100% del capitale sociale di Infrastrutture Distribuzione Gas da Edison in Italia. Gli asset oggetto dell’operazione comprendono 58 Comuni in concessione con circa 152 mila clienti gestiti e una rete di distribuzione estesa per circa 2.700 km. Il perfezionamento dell’operazione è previsto entro il primo quadrimestre del 2021.
