Due progetti dei quali Iren è partner – ovvero ReBioCycle ed EU-DREAM – sono stati selezionati dalla Commissione Europea, tra quelli che riceveranno un finanziamento dal programma Horizon Europe, in particolare per quanto riguarda gli ambiti della sostenibilità energetica e dell’economia circolare.
Il progetto ReBioCycle (Recycling bio-based plastics increasing sorting and recycled content upcycling), che durerà 48 mesi, ha lo scopo di sviluppare modelli innovativi di riciclo per il recupero delle bioplastiche dai rifiuti e il loro riutilizzo, avvalendosi della cooperazione di 20 partner da 7 nazioni.
Il Gruppo Iren vi partecipa occupandosi dello sviluppo e test di un innovativo impianto di separazione delle bioplastiche dal flusso di rifiuti plastici provenienti dalla raccolta differenziata. L’attività sarà svolta nell’impianto di riciclo plastiche di Borgaro Torinese.
Il progetto EU-DREAM (Effective Uptake of Digital Services to Repower European Consumers and Communities as Active Participants in Energy Transition and Markets) ha l’obiettivo di sperimentare dispositivi – elettrodomestici e strumenti di domotica – regolabili da remoto con algoritmi di intelligenza artificiale, al fine di massimizzare l’autoconsumo di energia prodotta da fonti rinnovabili o facilitare l’immissione in rete delle stesse attraverso logiche di demand-response.
Il progetto durerà 42 mesi e vedrà l’allestimento di 6 Living Lab in altrettanti Paesi europei, finalizzati a tale attività. Il Gruppo Iren lavorerà principalmente sul Living Lab Italiano insieme a organismi di ricerca e università del territorio per realizzare un’area in cui testare elettrodomestici, colonnine di ricarica delle auto elettriche e impianti fotovoltaici, al fine di analizzarne la flessibilità, l’interoperabilità, la governabilità da remoto e la usability per il consumatore.
«La cooperazione nell’ambito dei progetti europei consente al Gruppo Iren di stare costantemente al passo con le nuove tecnologie, attraverso un confronto con imprese e centri di ricerca e di eccellenza internazionali» dichiara Enrico Pochettino, direttore Innovazione del Gruppo Iren. «La possibilità di co-sviluppare e sperimentare soluzioni innovative in gruppi interdisciplinari di respiro europeo arricchisce non solo l’esperienza di Iren, ma quella dell’intero sistema italiano, dando ulteriore credibilità al percorso di avvicinamento ai target di transizione energetica e di economia circolare».
Un riconoscimento importante per il Gruppo: sono oltre 30 i progetti della multiutility che dal 2015 a oggi hanno ricevuto finanziamenti comunitari, 8 dei quali sono attualmente in corso a cui si aggiungono altri progetti nazionali e regionali. Un ruolo importante che, attraverso una cooperazione internazionale con centri di eccellenza, consente di attrarre risorse in Italia, accelerando lo sviluppo e l’adozione di nuove tecnologie.
Il finanziamento complessivo previsto per i due partenariati ammonta a oltre 10 milioni di euro.