Il Ministero dello sviluppo economico ha avviato una consultazione pubblica che ha come oggetto la Strategia per riqualificazione energetica del parco immobiliare nazionale – Strepin 2020.
Nel sito ufficiale del Ministero si legge: «Negli ultimi anni si è assistito a un cambiamento significativo nel settore delle politiche energetiche in ambito europeo e internazionale, che ha progressivamente puntato in maniera sempre maggiore allo sfruttamento delle opportunità economiche, sociali e ambientali offerte dalla promozione dell’efficienza energetica. Il Clean energy package pubblicato dall’Unione europea nel 2018 sviluppa infatti il principio dell’”Energy efficiency first”, anche tramite l’emanazione di ben due direttive sul tema: la direttiva efficienza energetica e la direttiva sulla prestazione energetica degli edifici. Gli edifici sono infatti nel mirino delle politiche energetiche a livello europeo e nazionale, in quanto ad essi si possono attribuire buona parte dei consumi di energia e delle emissioni».
In Italia Il settore civile è responsabile attualmente di circa il 45% dei consumi finali di energia, e del 17,5% delle emissioni dirette di CO2. Da qui l’importanza che possono assumere gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici per raggiungere gli obiettivi energetici e di riduzione delle emissioni delineati nel Piano nazionale integrato energia e clima (PNIEC), garantendo al contempo anche benefici economici e sociali.
Il PNIEC ha attribuito al settore civile il 60% dell’obiettivo di efficienza energetica al 2030, pari a 9,3 Mtep/anno di energia finale; tali risultati dovranno essere raggiunti tramite un importante piano di riqualificazione energetica del parco immobiliare nazionale (che risulta per lo più vetusto).
Al fine di traguardare la decarbonizzazione completa del settore civile prevista nella Long Term Strategy (LTS) per il 2050, è necessario quindi calibrare le azioni che possano promuovere la rapida conversione energetica del parco immobiliare, favorendo le riqualificazioni profonde e la trasformazione in “edifici ad energia quasi zero” (nZEB).
Il documento posto in consultazione pubblica (redatto ai sensi dell’articolo 2-bis della direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica degli edifici, come modificata dalla direttiva 2018/844/UE, e condiviso in via preliminare con il Ministero dell’Ambiente e con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti) aggiorna e sostituisce la prima versione della Strategia pubblicata nel 2015 e in particolare analizza lo stato dell’arte nazionale del settore civile e propone obiettivi di riqualificazione del parco immobiliare, linee strategiche per l’identificazione delle priorità d’intervento, misure e azioni per il conseguimento dei target e indicatori per un’efficace monitoraggio dei progressi.
Tutti i soggetti interessati (operatori, associazioni di categoria) possono quindi partecipare alla consultazione, inviando eventuali osservazioni e proposte all’indirizzo e-mail: strepin@mise.gov.it entro il 16 dicembre 2020.
Per consultare il documento posto in consultazione cliccare qui