Edison ha presentato ufficialmente oggi, 11 maggio, la nuova divisone Next, creata con l’obiettivo di affiancare e guidare attraverso le proprie soluzioni la Pubblica Amministrazione e le aziende nella transizione ecologica e nel processo di decarbonizzazione. Edison Next opera già in Italia, Spagna e Polonia con 65 siti industriali attivi e 2.100 strutture (pubbliche e private) dislocate all’interno di 280 città, impiegando un organico di oltre 3.500 persone. Per sostenere la transizione ecologia, Edison ha annunciato un piano da 2,5 miliardi di euro da investire entro il 2030, di cui 300 milioni verranno investiti nel settore dei servizi energetici in Spagna.
Inoltre Edison Next ha concluso l’acquisizione di Citelum (a questo link maggiori informazioni), operatore italiano impegnato nell’illuminazione pubblica, secondo per quote di mercato nel nostro Paese e quinto in Spagna, territorio dove Edison ha rilevato anche il controllo di Sistrol, azienda impegnata nel settore dei servizi energetici per il terziario. «Oggi nasce Edison Next e siamo orgogliosi di annunciare il nostro piano di investimenti al 2030» ha dichiarato Giovanni Brianza, amministratore delegato di Edison Next. «La missione che ci siamo dati è di aiutare le aziende e i territori in un percorso difficile ma necessario, proponendoci come partner di lungo periodo. Lo facciamo grazie a una piattaforma unica sul mercato per servizi, tecnologie e competenze. Aiutiamo le aziende a essere competitive sui loro mercati di riferimento e siamo al fianco della Pubblica Amministrazione per migliorare i servizi offerti ai cittadini e la qualità della vita delle persone, facendo leva su innovazione e digitale. Puntiamo a diventare un operatore di riferimento in Spagna come in Italia».