A Padova si è conclusa la riqualificazione dell’illuminazione pubblica per i portici nel centro storico.
Sono 215 in totale i punti luce riqualificati dall’Amministrazione comunale attraverso Hera Luce.
Sono stati installati 100 nuovi apparecchi di arredo in viale Vittorio Emanuele II, che precedentemente non era illuminato, mentre i 125 punti luce già presenti nelle altre tre vie sono stati sostituiti con apparecchi Led di ultima generazione, per migliorare la visibilità dei portici e aumentare il risparmio energetico.
Grazie a questo intervento si risparmierà il 25% di energia, pari a 3800 kWh all’anno.
I nuovi corpi illuminanti inoltre sono stati approvati dalla Soprintendenza per garantire ai portici un aspetto uniforme e coordinato, migliorando comfort visivo ed estetica.
L’intervento è stato realizzato nell’ambito del Distretto del commercio di Padova riconosciuto dalla Regione del Veneto con DGR n. 237 del 6 marzo 2018, è parte delle azioni previste nell’ambito del più ampio progetto “Padova Urbe Viva – Vie e piazze del Commercio di Padova”.
L’iniziativa, che ha ottenuto il riconoscimento della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso, ha un duplice obiettivo. Da una parte, con il miglioramento dell’efficienza energetica si contribuisce a una maggiore sostenibilità ambientale, dall’altro si potenzia la fruibilità dei sottoportici in questione nelle ore serali e notturne, con un notevole vantaggio per gli esercizi commerciali presenti, che vedranno così valorizzati gli spazi pubblici nei quali sono inseriti.
«Sono riqualificazioni importanti che lasciano il segno sui sottoportici che i cittadini attraversano tutti i giorni» dichiara Antonio Bressa, assessore alle Attività produttive e commercio del Comune di Padova. «A beneficiarne sono le attività commerciali che possono godere un risalto maggiore, ma anche tutti i fruitori di questi spazi pubblici che ora assumono una vera e propria nuova luce. La nuova illuminazione è infatti molto apprezzata perché permette di cambiare la percezione di queste strade e anche la sensazione di sicurezza di chi le percorre. Con questa operazione di fatto ci sostituiamo ai singoli condomini con interventi omogenei e coerenti che stanno progressivamente interessando sempre più strade. Grazie al Distretto del Commercio abbiamo infatti cambiato l’illuminazione dei sottoportici in importanti direttrici come via Dante e corso Vittorio Emanuele II, quindi abbiamo esteso l’intervento a via Eremitani e via Emanuele Filiberto. Visto però il successo dell’iniziativa abbiamo anche finanziato altri 200mila euro di invertenti che interesseranno ulteriori vie porticate per portare sempre più luce nei nostri eleganti sottoportici, sostenere il commercio di vicinato e aumentare la qualità dello spazio pubblico della città».