La città di Piacenza guarda al futuro puntando a una maggiore efficienza e sicurezza a beneficio dei propri cittadini e lo farà grazie a “Piacenza Smart City”.
Si tratta di un progetto ideato dal Gruppo Rict di Confindustria, un cluster di 8 aziende con un solido background tecnologico costituitosi in seno a Confindustria, impegnato per la diffusione della cultura e dell’innovazione digitale, in collaborazione con l’amministrazione locale con cui ha siglato un protocollo lo scorso dicembre firmato dal vice sindaco Elena Baio e dal presidente di Confindustria Piacenza Francesco Rolleri.
Le 8 aziende che fanno parte del Gruppo Rict di Confindustria sono: Adyda, BT Enìa, Cshark, I.S.I., Naquadria, Selta, Studi Magnetici, Team Memores e Techmakers.
Il progetto è stato presentato ufficialmente il 31 marzo in Comune alla presenza del sindaco Patrizia Barbieri, di Elena Baio (vice sindaco), di Luca Groppi (direttore di Confindustria Piacenza) e da Stefano Guglielmetti ( responsabile del progetto Rict) e si articola in diversi pilastri “Smart Green” “Smart Water” “Smart Security” “Smart Environment” “Smart Security” e “Smart Business”.
Per consultare i dettagli del progetto Piacenza Smart City: PROGETTO-Piacenza_Smart