Provincia di Bolzano: presentato il progetto Building Renovation Plus per la riqualificazione energetica

by Davide

Il presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, l’assessore alle Opere pubbliche, Valorizzazione del patrimonio e Libro fondiario e Catasto Christian Bianchi hanno presentato – insieme a professionisti esperti – Building Renovation Plus, un progetto per la riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare dell’amministrazione provinciale.

Il progetto, sviluppato in collaborazione con Eurac Research, Agenzia CasaClima ed Euregio Plus e affidato a Engie in ATI con Dolomiti Energia Solutions, si basa su quattro pilastri fondamentali:

Riqualificazione: interventi di efficientamento energetico (ad esempio relamping a Led o installazione di pannelli solari) delegati a partner privati, che si faranno carico degli investimenti iniziali; gestione: affidamento della manutenzione e della gestione degli immobili ai partner privati per un periodo prestabilito, in cambio di un canone;
risparmio: maggiore efficienza energetica e riduzione dei consumi porteranno significativi benefici economici nel medio periodo; riduzione delle emissioni: gli interventi garantiranno una riduzione annuale di 2.200 tonnellate di CO₂, pari a 36.000 tonnellate complessive nel periodo della concessione (equivalenti a 40.000 alberi).

Questa fase iniziale del progetto prevede un investimento di 56 milioni di euro e coinvolgerà 25 edifici pubblici tra i più energivori del patrimonio immobiliare provinciale, identificati attraverso l’analisi svolta mediante l’Energy Report. Questo studio, aggiornato da oltre dieci anni, ha permesso di individuare le priorità, assicurando interventi mirati e di grande impatto.

«Gli obiettivi del Piano Clima Alto Adige2040, volti a ridurre le emissioni di CO₂, incrementare la produzione di energia da fonti rinnovabili e ottimizzare i consumi energetici, sono ambiziosi. Questo progetto rappresenta un segnale tangibile dell’impegno della Provincia per raggiungere questi traguardi». ha dichiarato il presidente Kompatscher.

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