Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, e l’amministratore delegato di Terna Stefano Donnarumma, hanno firmato un Protocollo d’intesa per definire una collaborazione tra le parti finalizzata alla realizzazione delle infrastrutture che incrementeranno ulteriormente l’efficienza, la sostenibilità e la sicurezza del sistema elettrico della Capitale.
L’accordo prevede un importante intervento sulla rete ad alta tensione romana attraverso la sostituzione dell’intera dorsale in cavo interrato da 150 kiloVolt che va dalla Cabina Primaria “Laurentina” fino a quella denominata ”Flaminia” passando per le Cabine Primarie “Ostiense”, “Villa Borghese” e “Nomentana”.
Saranno quindi realizzati quattro collegamenti “invisibili” per un totale di circa 25 km a fronte di un investimento di oltre 60 milioni di euro. I nuovi cavi, tecnologicamente più avanzati, verranno posati in parte in adiacenza di quelli esistenti, in parte su nuovi percorsi.
In base ai termini dell’accordo – della durata di cinque anni – sarà istituito un Tavolo tecnico permanente per la condivisione di tempi e modalità di realizzazione dell’opera, al fine di limitare disagi alla viabilità e gestire insieme eventuali criticità.
Terna, oltre alla sostituzione dei collegamenti in alta tensione, si occuperà di una serie di interventi compensativi di riqualificazione, bonifica e conservazione dell’ambiente urbano. In particolare, nel tratto tra Ponte Matteotti e Ponte Marconi, verranno effettuate attività di manutenzione straordinaria, di ampliamento delle sedi carrabili e di
adeguamento degli attraversamenti pedonali. In aggiunta, l’azienda finanzierà la realizzazione di opere di riqualificazione di numerosi tratti della banchina del Tevere per consentirne una migliore fruizione da parte di cittadini e turisti, tra i quali l’installazione di impianti di videosorveglianza e illuminazione lungo la banchina e sulle scale di accesso, la bonifica e la pulizia delle aree verdi, il ripristino della pavimentazione e la disposizione di impianti di prevenzione di esondazioni.
Terna, il Comune di Roma e la Regione Lazio si impegneranno a favorire qualsiasi forma di collaborazione reciproca al fine di velocizzare i tempi di realizzazione delle opere previste, per garantire alla Capitale una rete elettrica rinnovata, ancora più sicura ed efficiente e, allo stesso tempo, per valorizzare il patrimonio naturale e ambientale della città.