La giunta di Regione Lombardia, su proposta di Massimo Sertori – assessore a Enti locali, Montagna, Piccoli comuni e Risorse energetiche – ha approvato la delibera contenente la nuova edizione del Bando Axel per il finanziamento dell’utilizzo di sistemi di accumulo dell’energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici per utenze degli enti locali.
L’iniziativa sarà finanziata con una dotazione iniziale di 20 milioni di euro, di cui 5 milioni di euro riservati ai piccoli Comuni. La dotazione sarà, eventualmente, incrementabile in caso di reperimento di ulteriori risorse.
Si tratta di un contributo a fondo perduto fino al 100% del costo dell’intervento.
Ogni ente potrà presentare più domande, fino a un massimo di 200mila euro di contributo indipendentemente dal numero degli interventi finanziati.
Le tipologie di intervento possono essere duplici:
- Acquisto e installazione di un nuovo impianto fotovoltaico con sistema di accumulo di energia elettrica. Contributo fino al 50% delle spese sostenute complessivamente. Con una percentuale che aumenta al 90% per i Comuni con popolazione residente fino a 5.000 abitanti e per le Comunità Montane.
- Acquisto e installazione di un nuovo sistema di accumulo connesso ad un impianto fotovoltaico preesistente: fino al 100% delle spese sostenute per il sistema di accumulo.
Il 50% dell’importo del contributo approvato verrà erogato nel 2021. Mentre, la seconda quota, pari al 30% del contributo, verrà erogata nel 2022 a seguito della rendicontazione delle spese. Infine, il saldo, sempre nel 2022, a intervento concluso.
Come spiega Massimo Sertori: «L’obiettivo è incentivare un uso più efficiente delle fonti energetiche rinnovabili locali e agevolare l’autoconsumo dell’energia prodotta da impianti fotovoltaici per le utenze pubbliche, con la conseguente diminuzione del prelievo di energia elettrica e delle emissioni di gas a effetto serra. A seguito delle numerose richieste pervenute dopo l’approvazione della misura a febbraio, la Giunta Fontana ha deciso di riproporla, modificandola in parte e raddoppiandone la dotazione economica disponibile. Da oggi inizieranno gli adempimenti per la pubblicazione del bando e gli enti locali beneficiari del contributo avranno tempo fino al 2022 per realizzare gli interventi».
Per consultare la documentazione della precedente edizione del bando Axel clicca qui