La Giunta di Regione Lombardia, su proposta dell’assessore all’Ambiente e clima, Raffaele Cattaneo, ha approvato la misura di 5 milioni di euro per il rinnovo del parco veicolare dei soggetti pubblici della Lombardia, definendo criteri e modalità.
In particolare sono previsti 3 milioni di euro per il 2021 e 2 milioni per il 2022.
«L’intervento è finalizzato al rinnovo del parco veicolare dei soggetti pubblici lombardi con veicoli a emissioni bassissime o a zero, destinati al trasporto di persone o di merci, privilegiando la demolizione di veicoli diesel fino a Euro 5/V incluso e a benzina fino a Euro 2/II. Il nostro obiettivo è migliorare la qualità dell’aria e lo facciamo mettendo in campo tutte le azioni disponibili. Favorire il rinnovo dei veicoli da parte della Pubblica Amministrazione è un tassello importante di questa strategia. Si tratta di risorse a fondo perduto destinate alla PA, che è spesso dotata di flotte poco performanti».
Il provvedimento riguarda Comuni, Unioni di Comuni, Città Metropolitana di Milano, Province, Comunità montane, Agenzie per la tutela della salute (Ats), Aziende socio-sanitarie territoriali (Asst) e Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) di diritto pubblico.
I veicoli acquistati devono essere immatricolati per la prima volta in Italia. Sono ammissibili al contributo anche gli acquisti già avviati a partire dal 1° gennaio 2021. La radiazione invece deve essere successiva al 1° gennaio 2021.
Ciascun soggetto beneficiario può presentare fino a cinque domande di contributo a valere sulla presente misura. I contributi sono cumulabili solo con gli incentivi statali. Sono esclusi gli acquisti in leasing.
Per l’assegnazione delle risorse si prevede la pubblicazione di un bando attuativo da parte di Regione Lombardia la cui apertura è prevista per la fine di giugno.
Il soggetto pubblico interessato intanto può iniziare a profilarsi sulla piattaforma Bandi online.