La Giunta della Regione Lombardia, su proposta dell’assessore a Enti locali, montagna, piccoli comuni e risorse energetiche, Massimo Sertori, ha approvato l’avviso di manifestazione di interesse per la presentazione di proposte di comunità energetiche rinnovabili di iniziativa degli enti locali lombardi.
Questa misura intende attuare la recente legge regionale 2 del 2022 attraverso un’iniziativa suddivisa in due fasi. La prima prevede la presentazione di proposte di comunità energetiche, sulla base di criteri già in parte contenuti nella delibera, la seconda fase, invece, metterà a terra le progettualità sviluppate e strutturate, attraverso un percorso condiviso, con specifiche misure di supporto finanziario.
«Questa azione preannunciata attraverso una comunicazione indirizzata a tutti i sindaci del territorio regionale, era attesa da molti amministratori che nelle ultime settimane hanno contattato gli uffici per promuovere alcune iniziative locali già in fase di studio. I Comuni vengono individuati come soggetti aggregatori delle potenziali comunità da costituire, e possono assumere il ruolo di tramite con Regione Lombardia al fine di attivare il supporto tecnico necessario a valorizzare le progettualità nascenti» ha precisato Sertori. Che ha aggiunto: «L’obiettivo è costruire elementi conoscitivi delle potenzialità del territorio per lo sviluppo di comunità per la generazione e condivisione dell’energia elettrica e termica da fonti rinnovabili».
«L’attenzione sul tema è molto alta»- sottolinea sempre Sertori «soprattutto in un momento così delicato che vede gravare su famiglie, imprese ed Enti locali la crisi delle materie prime energetiche. Ritengo fondamentale spingere verso l’autoconsumo e il consumo collettivo a livello di comunità dell’energia rinnovabile perché questo meccanismo sfugge al mercato speculativo dell’energia e, di conseguenza, ai suoi costi».
In attesa dei provvedimenti attuativi del decreto legislativo 199/2021, che l’assessorato Enti locali, montagna, piccoli comuni e risorse energetiche sta monitorando costantemente attraverso interlocuzioni dirette con Arera e i Ministeri, è possibile sviluppare le comunità energetiche utilizzando i criteri al momento vigenti.
Per consultare la Legge regionale 2/2022: LR_2_