Regione Piemonte: in arrivo 23 milioni per le Unioni montane; 1,7 milioni per le rinnovabili

by Davide

Regione Piemonte destinerà risorse per circa 23 milioni di euro alle Unioni montane dal Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane.
Il documento che la Giunta regionale ha inviato al Dipartimento Affari Istituzionali indica la suddivisione delle risorse che prevedono 2 milioni per la prevenzione del rischio del dissesto idrogeologico,  1,7 milioni per realizzare impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili; 3.960.000 euro per la tutela, promozione e valorizzazione delle risorse ambientali Green Communities.

Le altri voci sono: 10.100.000 euro per sostenere gli esercizi di prossimità, i servizi all’infanzia 0-6 anni e per il pre e post-scuola, l’adeguamento della segnaletica e la manutenzione dei percorsi escursionistici; ;  4 milioni per il potenziamento delle infrastrutture digitali; 1.080.000 euro per integrare il bando sui terrazzamenti 200.000 euro per le associazioni fondiarie.

L’’assessore regionale alle Aree Interne, Marco Gallo, ha affermato: «Abbiamo voluto strutturare un piano di risposta ai problemi reali: la mancanza di segnale telefonico e internet in molte zone, la difficoltà di mantenere attivi negozi e servizi di prossimità, la necessità di rilanciare il turismo montano attraverso infrastrutture moderne e accessibili. È un investimento per chi sceglie di restare, per chi vuole fare impresa e per chi crede nel futuro della montagna. Con queste misure vogliamo realizzare un’infrastruttura digitale che connetta tutti quei comuni che ancora oggi non hanno segnale telefonico. È un intervento complesso, che richiederà studi e approfondimenti della Direzione Competitività per individuare il miglior percorso».

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